Stricker saluta gli US Open a testa altissima

Una prova di buon livello non è bastata a Dominic Stricker (ATP 128) per avere la meglio su Taylor Fritz (9) negli ottavi di finale degli US Open. Per la prima volta a questo stadio della competizione in uno Slam, il già giustiziere di Stefanos Tsitsipas (7) nei trentaduesimi non è riuscito a replicare la vittoria contro un altro top ten, uscendo sconfitto con il punteggio di 7-6 (7/2) 6-4 6-4 al termine di 2 ore e 12 minuti di battaglia.

Il bernese ha poco o nulla da recriminare, se non per quella palla break non sfruttata sul 5-5 nella prima frazione che avrebbe potuto portarlo a servire per il set. Set che invece è andato al suo avversario, più freddo al tie-break. Giocata colpo su colpo, la sfida ha poi preso definitivamente la direzione del 25enne di San Diego nel quinto gioco della seconda frazione. A quel punto sotto 2-0 e con sei partite alle spalle (tre di qualificazione, tre nel tabellone principale), Stricker è apparso troppo poco lucido per sperare di riaprire la contesa, nonostante abbia continuato a dare del filo da torcere all'americano.