Loro sono convinti che la classe 1991 sia quella permeata di maggior talento. Sarà, di sicuro gli è che Mattia Bottani e Inti Pestoni sono i due terribili, orami ex ragazzini, che più fanno sognare i tifosi del Lugano che tira calci ad un pallone e quelli dell’ Ambrì Piotta che ricorre dischi sul ghiaccio. Nati per fare quello che fanno da una quindicina di anni a questa parte. Nati per fare meraviglie ,senza però mai veramente salire ad altezze siderali. Quelli dove stanno le leggende mondiali del mondo dello sport. E allora tra ricordi e prese per i fondelli reciproche, eccoli mettersi a nudo davanti alle provocazioni strategicamente orientate di Armando Ceroni, al secolo Larmandillo e Nicolò Casolini, al secolo non si sa.
Scopri la serie
https://www.rsi.ch/s/2300715