Pensare al programma da presentare a un concerto è come come per un pittore trovarsi davanti alla tela bianca o per un compositore davanti a un rigo vuoto. Come iniziare? L’ OML raramente ha proposto concerti a tema, ci tengo comunque a presentare un programma con alcuni punti fermi che si possono ritrovare in tutti i nostri concerti, che hanno anche come intento di proporre un concerto variegato e poliedrico. Tra questi elementi, nel Concerto di Gala 2023, che si terrà presso l’Auditorio Stelio Molo, si possono trovare un brano barocco conosciuto , che apre il concerto (Largo di Veracini), un brano con solista, e per l’occasione abbiamo il piacere e l’onore di avere padre e figlio Nikiforoff che interpreteranno il meraviglioso concerto del Prete Rosso.
È per me poi quasi un dovere etico e culturale presentare ogni volta dei brani nuovi originali per orchestra a plettro e questa primavera saranno ben due: il meraviglioso Song di Kuwahara che è tra i brani più eseguiti dalle nostre orchestre “colleghe” in tutto il mondo , e la brillante Danza de Saudade di Kreidler. A completare il programma ci sono trascrizioni riprese dal vecchio repertorio e quasi sempre attingo a compositori a noi molto cari: Karl Jenkins e Leroy Anderson.
Nicola Bühler, direttore