Dal conosciutissimo miele, alla preziosa pappa reale, passando per il propoli e il polline: i prodotti delle api sono vari e secondo recenti ricerche la loro assunzione può contribuire al miglioramento del nostro stato di salute. Vediamo quindi come sono fatti e a cosa prestare attenzione.
Il miele
Il miele è un alimento prezioso conosciuto fin dall’antichità, Pitagora lo considerava “l’elisir di lunga vita”. Famoso e usatissimo, il miele è il principale prodotto delle api, deriva dalla trasformazione del nettare dei fiori.
L’aroma e il colore del miele sono diversi in base alla flora della zona dove hanno vissuto le api, per questo si hanno indicazioni tipiche come “miele di montagna” “miele di tiglio”, ecc. In Canton Ticino abbiamo una lunga tradizione nella produzione del miele di castagno e del miele di acacia. Anche il miele di rododendro è una rara specialità delle nostre montagne.
Il miele è ricco di polifenoli, ingrediente naturale che aiuta a rallentare il processo di invecchiamento cellulare. Numerosi studi hanno confermato che ha un importante ruolo per migliorare la flora intestinale, ma anche per lenire il mal di gola o le affezioni alle vie respiratorie - in questi ultimi casi sono indicati proprio il miele di castagno e il miele di acacia-. Anche in caso di stanchezza eccessiva è consigliato consumare del miele, in particolare millefiori e melata.
Per quasi tutte le varietà di miele, esso è costituito dal 70% di zuccheri (100g di miele forniscono circa 300 Kcal, 0g di grassi, 0,3g di proteine e 82g di carboidrati). Inoltre sono presenti: calcio, manganese, rame, ferro, magnesio, silicio, potassio, sodio, fosforo, iodio potassio, vitamine del gruppo A, E, K, B1, B2, B3, B5, B6, C.
In cucina possiamo utilizzare il miele per moltissime preparazioni, può essere consumato a colazione, magari aggiunto a uno yogurt bianco con qualche noce, oppure spalmato su una fetta di pane fresco, magari integrale o ai cereali, o impiegato per dolcificare tè e tisane.
A cosa prestare attenzione
A causa del suo elevato contenuto di zucchero, il miele dovrebbe essere consumato con moderazione (gli zuccheri semplici non devono superare il 10% dell’apporto energetico giornaliero di una persona).
Il miele non deve essere somministrato ai bambini al di sotto dei 12 mesi di età perché potrebbero essere presenti all’interno del prodotto le spore di Clostridium Botulinum, un batterio particolarmente pericoloso per il neonato.
Il polline
Il polline è il prodotto che viene raccolto dalle api sui fiori e immagazzinato nell’alveare, senza nessuna elaborazione e trasformazione, ecco perché si presenta appallottolato. Anche la composizione del polline varia in funzione del periodo di fioritura. È considerato un buon integratore alimentare, utile nei periodi di stanchezza, come i cambi di stagione. Contiene una buona fonte proteica -metà dei quali è già disponibile sotto forma di aminoacidi-.
La dose consigliata è solitamente di 10 grammi al giorno, al mattino a colazione volendo anche da miscelare nello yogurt (si sconsiglia di scioglierlo nelle bevande calde perché andrebbero perse le proprietà).
A cosa prestare attenzione
Se si soffre di allergie primaverili, sarebbe meglio evitare il consumo di polline perché questo contiene sostanze molto simili ai pollini irritanti e quindi potrebbe potenziare la risposta allergica.
La pappa reale
La pappa reale o “pane delle api” è una sostanza gelatinosa che deriva dalla trasformazione del polline ad opera delle api nutrici, si tratta dell’alimento delle larve e delle api giovani. Indubbiamente è il prodotto più pregiato dell’alveare.
Ricca di vitamine, tra cui soprattutto quelle del gruppo B, e sali minerali, in particolare potassio, è considerata un buon tonico ricostituente, anti-età ed è in grado di migliorare l’efficienza del sistema immunitario.
A cosa prestare attenzione
Nonostante alcuni studi suggeriscano si tratti di un rimedio utile per la salute in generale, al momento non risultano claim approvati dall’EFSA (l’Autorità europea per la sicurezza alimentare) che possano certificarne i benefici. Pertanto il consiglio è sempre quello di rivolgersi al proprio medico o pediatra in caso di gravidanza, allattamento, o se si soffre di dermatite, asma o si assumono farmaci anticoagulanti.
La propoli
Un altro prodotto delle nostre amiche api è la propoli: una sostanza composta per lo più da resine, balsami e cere. Le api raccolgono tutto dalla corteccia delle piante e dalle gemme dei fiori e usano la propoli per isolare le celle dell’alveare. Il nome propoli, dal greco “Pro davanti Polis la città”, deriva proprio da questa funzione di protezione.
La propoli ha effetti antivirali, cicatrizzanti, antimicotici e immunostimolanti, antinfiammatori.
A cosa prestare attenzione
In commercio questo prodotto delle api si trova in diversi formati, ma è bene prediligere quelli che hanno un contenuto di propoli in una percentuale maggiore al 50%, privi di coloranti e hanno una bassa percentuale di alcol. La propoli può avere interazione con i farmaci anticoagulanti.
Oltre ad essere fondamentali per il nostro ecosistema le api ci regalo prodotti preziosi, il consiglio quindi è quello di acquistarli da produttori locali, così facendo non solo proteggiamo questi piccoli insetti dall’estinzione, ma miglioriamo la qualità della nostra salute.
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del proprio medico o del proprio pediatria. In caso di gravidanza, allattamento, nella prima infanzia o se si è già in cura per patologie rivolgersi al proprio pediatra, medico prima di assumere in particolare propoli, pappa reale o polline.
Il miele
RSI Food 13.10.2023, 12:22
Fonti
Agroscope.admin.ch
Bee-info.de
Alveare.ch
Apicoltura.ch
3Bee articolo Elena Fraccaro 19/05/2020
agarbericht.ch (Rapporto agricolo 2023)
Valori nutrizionali.ch
NCBI, Iran 2017: Honey and Health: A Review of Recent Clinical Research. Saeed Samarghandian, Tahereh Farkhondeh, Fariborz Samini
Eufic.org
MeteoSvizzera. Admin.ch
Scuola In fattoria.ch