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Svizzera

"Primo calo in Europa e nel mondo"

L'annuncio dell'OMS: una prima da settembre - In Svizzera in flessione nuovi casi, ricoveri e decessi - Moderna vuole cominciare a distribuire il vaccino

  • 30 novembre 2020, 06:58
  • 16 agosto 2023, 13:58
Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell'OMS

Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell'OMS

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"La scorsa settimana ha visto il primo calo dei nuovi casi di Covid-19 segnalati a livello globale da settembre, a causa di una diminuzione dei casi in Europa grazie all'efficacia delle misure difficili ma necessarie messe in atto nelle ultime settimane". Lo ha detto Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell'Oms, nel consueto briefing da Ginevra.

Il Ticino, considerando il numero di positività per 100'000 abitanti negli ultimi 14 giorni, a fine novembre si ritrova ad essere il cantone più colpito dal coronavirus. Dato che in Romandia i numeri sono in costante calo, registra la maggiore incidenza di contagi di tutta la Svizzera. Una non invidiabile posizione che il Ticino aveva già detenuto all'inizio della prima ondata pandemica.

Lunedì l'Ufficio federale della sanità pubblica ha annunciato i casi registrati da venerdì: 8’782 nuove infezioni, 399 ricoveri e 195 decessi legati al Covid-19. Numeri che indicano che a livello nazionale prosegue la discesa dopo il raggiungimento del picco della seconda ondata.

Il prossimo decreto del Consiglio dei ministri italiano potrebbe contenere un allentamento, in vista delle feste, delle restrizioni alle visite a parenti e compagni che abitano oltre confine, ma per ora il passaggio domenica della Lombardia e del Piemonte da zona rossa ad arancione non cambia nulla per gli spostamenti dal Ticino (e dagli altri cantoni svizzeri confinanti con l'Italia) verso le regioni vicine: i motivi validi restano quelli di necessità, il lavoro e la salute.

Intanto le ricerche avanzano: Moderna vuole essere la prima a vaccinare in Europa e ha preannunciato una richiesta di autorizzazione condizionata. Passi analoghi saranno compiuti anche presso la FDA statunitense e l'OMS.

I dati sempre aggiornati

Stefano Pongan, Alex Ricordi, Diego Moles, Joe Pieracci ed Elena Boromeo

30 novembre 2020, 23:23

Italia: le Regioni valutano la chiusura dei confini nelle Alpi

“Le Regioni si sono interrogate sulla possibile chiusura dei confini nazionali italiani per evitare che il nostro pubblico vada a sciare in Svizzera, Slovenia o Austria”. Lo ha affermato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti stasera al termine della conferenza delle Regioni.

In attesa del confronto con il Governo sul nuovo DPCM le Regioni - su pressione di Veneto, Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Friuli Venezia Giulia e delle Province autonome di Bolzano e Trento -hanno inoltre valutato la possibilità di “riaprire gli impianti sciistici per i soli ospiti degli hotel e proprietari di seconde case, in modo da dare una parziale compensazione agli impianti di risalita e alle località sciistiche”.

30 novembre 2020, 22:21

La Francia vuole vaccinare prima gli ospiti delle case anziani

La Francia ha registrato 4’005 nuovi contagi nelle ultime 24 ore: uno degli aumenti più contenuti da agosto. Il numero di pazienti Covid ricoverati negli ospedali, tuttavia, sembra stabile, con 28’258 persone nei reparti ordinari e 3’751 in rianimazione. I decessi negli ospedali sono stati 406. Complessivamente, da inizio pandemia a oggi, in Francia il virus ha fatto 52’731 vittime.

Intanto, in vista dell’arrivo dei primi vaccini, le autorità sanitarie hanno raccomandato di dare la priorità alle case di cura, dove sono ospitati circa 750’000 anziani.

30 novembre 2020, 20:54

Berna: catena di luci per la cultura

“Silenzio per la cultura”: è con questo motto che in serata una cinquantina di organizzazioni culturali hanno organizzato a Berna una catena di luci contro l’”incomprensibile” disparità di trattamento nei confronti della cultura ai tempi del Covid.

I partecipanti, alcune centinaia, hanno acceso candele e fiaccole, mantenendo le distanze di sicurezza e indossando le mascherine, lungo le rive dell’Aare.

Si è trattato di una protesta silenziosa e pacifica contro le misure che hanno messo in ginocchio il settore della cultura, “mentre al resto dell’economia - stando ad una nota - si applicano standard diversi”.

30 novembre 2020, 18:33

L'OMS “farà di tutto” per scoprire l’origine del virus

L'OMS "farà di tutto" per scoprire l'origine del virus. Lo ha sottolineato l'organizzazione nel consueto briefing a Ginevra. "Dobbiamo sapere l'origine del virus perché ci può aiutare a prevenire futuri focolai e facciamo tutto" per arrivare a questo risultato, ha sottolineato il direttore generale dell'OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus, invitando a "non fare confusione e non politicizzare" la questione dell'origine del coronavirus. "È un problema tecnico", ha detto, anche se "alcuni lo stanno politicizzando: vi prego di non farlo, noi stiamo facendo tutto il possibile basandoci sulla scienza".

30 novembre 2020, 18:23

Niente sconto sugli affitti commerciali per legge

Non ci sarà verosimilmente alcuna soluzione federale volta a sgravare gli esercizi commerciali dalle pigioni per il periodo durante il quale sono dovuti restare chiusi durante il lockdown della scorsa primavera. Nella seduta di, lunedì, il Consiglio nazionale ha bocciato la proposta con 100 voti contro 87. La palla passa nel campo degli Stati, ma la commissione competente ha già fatto sapere di non voler entrare in materia.

30 novembre 2020, 18:00

OMS: "Primo calo in Europa e nel mondo"

“La scorsa settimana ha visto il primo calo dei nuovi casi di Covid-19 segnalati a livello globale da settembre, a causa di una diminuzione dei casi in Europa grazie all’efficacia delle misure difficili ma necessarie messe in atto nelle ultime settimane”. Lo ha detto Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’OMS, nel consueto briefing da Ginevra.

“Questa è una buona notizia - ha aggiunto -, ma deve essere interpretata con estrema cautela. Il vantaggio può essere facilmente perso e c’è stato ancora un aumento dei casi nella maggior parte delle altre regioni del mondo e un aumento dei decessi”.

30 novembre 2020, 17:54

Italia: 16'377 contagi e 672 decessi

L’Italia lunedì ha registrato 16’377 casi, contro i 20’648 di domenica. I nuovi decessi legati al covid sono 672, in aumento rispetto al giorno precedente (541). Complessivamente, da inizio pandemia le vittime sono 55’576. I tamponi effettuati nelle ultime 24 ore sono stati 130’524, con un rapporto con i positivi pari al 12,5%, in leggero aumento rispetto ai due giorni precedenti.

30 novembre 2020, 17:08

Moderna: i dati del vaccino a Swissmedic

La società americana Moderna fornirà i dati sul suo vaccino anti-Covid nei prossimi giorni anche a Swissmedic, l’autorità elvetica di controllo del medicinali. Lo ha indicato un dirigente, dopo che l’impresa ha oggi presentato all’autorità statunitense FDA una richiesta d’autorizzazione per l’uso di emergenza e all’Agenzia europea per i medicinali EMA una domanda per un’autorizzazione condizionata.

Swissmedic non dispone di una procedura d’urgenza come quelle indicate, ha spiegato all’agenzia AWP Dan Staner, responsabile di Moderna per la regione Europa, Medio Oriente e Africa.

Come noto i funzionari elvetici stanno analizzando tre potenziali vaccini: oltre a quello di Moderna (mRNA-1273 sviluppato in collaborazione con la svizzera Lonza), anche quello presentato dalla società anglo-svedese AstraZeneca (vaccino AZD1222) e quello portato avanti dall’americana Pfizer in collaborazione con la tedesca BioNTech (BNT162b2).

Senza pregiudicare l’esito dell’esame di Swissmedic, Staner ha ribadito che un lancio sul mercato svizzero del prodotto di Moderna all’inizio del 2021 potrebbe essere possibile. In questo senso la Confederazione ha un certo vantaggio rispetto ad altri paesi, poiché Berna è stata tra le prime capitali a concludere un accordo di pre-ordine con l’impresa.

30 novembre 2020, 17:02

Mostra "take away" al Museo di storia naturale Neuchâtel

Il Museo di storia naturale di Neuchâtel ha deciso di offrire la sua nuova mostra “Sauvage” in un kit da montare a casa, come in un “vero e proprio take-away culturale”. A causa della chiusura dei musei dovuta alla pandemia, infatti, l’esposizione non ha potuto avere luogo nella forma classica. “Passate al museo mercoledì 2 dicembre tra le 10.00 e le 18.00 e riceverete una sfida creativa del tutto nuova”, si legge sul sito.

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30 novembre 2020, 16:55

Moderna vola con il vaccino, +16%

Moderna vola a Wall Street con l’attesa richiesta di emergenza per il vaccino per il Covid-19. I titoli Moderna salgono del 16%, consentendo alla società di raggiungere una capitalizzazione di mercato di 58,7 miliardi di dollari, maggiore di quella di Regeneron. Molto ben orientata, alla borsa di Zurigo, è anche Lonza, la società renana che collabora con Moderna sul vaccino: i titoli salgono di quasi il 5%.

30 novembre 2020, 15:30

Altro stop per l'HC Lugano

L’HC Lugano, già finito in quarantena a metà del mese scorso, dovrà tornarci fino al prossimo martedì 8 dicembre. Lo ha deciso il medico cantonale dopo che sono state riscontrate alcune posività tra i giocatori.

30 novembre 2020, 14:43

Vaccini, l'UE firma anche con CureVac

La Commissione europea ha firmato formalmente con la società CureVac un nuovo contratto, già approvato da Bruxelles nei giorni scorsi, per la fornitura di un vaccino anti-Covid. Lo ha reso noto la presidente Ursula von der Leyen con un tweet. È il quinto contratto firmato dall’Ue con altrettante case farmaceutiche.

30 novembre 2020, 14:40

Le Regioni italiane: sci per gli ospiti di alberghi e seconde case

Le regioni Veneto, Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Friuli Venezia Giulia e le province autonome di Bolzano e Trento, hanno presentato al Governo una proposta di mediazione per evitare un completo tracollo del settore turistico invernale: prevede, in sintesi, la possibilità di aprire gli impianti di risalita dello sci in occasione delle prossime festività natalizie per gli ospiti degli alberghi e delle seconde case.

30 novembre 2020, 14:38

Clown per i test sierologici

Nelle scorse settimane sono iniziati i prelievi di sangue su un campione di oltre 1’000 persone selezionate da Corona Immunitas Ticino il cui obiettivo è quello di determinare l’impatto e la diffusione del coronavirus e lo sviluppo dell’immunità nella popolazione ticinese. Dato che il progetto coinvolge anche bambini a partire dai 5 anni e che il prelievo non è per loro un’esperienza piacevole, i progetto ha voluto coinvolgere i Clown Dottori dell’associazione “Ridere per vivere”.

30 novembre 2020, 14:36

Regno Unito, monito ai VIP che sfidano i divieti

Regole e restrizioni contro il coronavirus nel Regno Unito, stabilite anche in vista del parziale allentamento previsto per Natale, valgono per tutti e anche per le personalità dello show business. È il monito lanciato oggi direttamente da un portavoce del Governo dopo la sfida pubblica ai divieti lanciata fra gli altri da due celebrità assai popolari nel Paese: la cantante Rita Ora e l’attore Laurence Fox. La prima ha annunciato di voler dare una festa di compleanno in piena regola in un ristorante, nonostante le indicazioni della autorità sanitarie. Il secondo di sentirsi libero di invitare a pranzo o a cena a casa sua “un vasto gruppo” di amici. Il premier Boris Johnson “ha già chiarito che le norme valgono per tutti e che occorre rispettarle per ridurre la diffusione del virus”, ha replicato loro il portavoce, sottolineando che “è importante che ciascuno dia l’esempio nella società”.

30 novembre 2020, 14:25

Vallese e crisi Covid, un aiuto ai viticoltori

I viticoltori e i cantinieri del Vallese non dovranno, come fanno ogni anno, versare i loro contributi all’Interprofessione della vite e del vino che promuove i vini svizzeri. Il cantone ha infatti deciso di assumere questi oneri. La misura, che implica una spesa per le casse pubbliche di quasi mezzo milione di franchi, ha l’obiettivo di sostenere il settore vitivinicolo nel quadro della crisi (chiusura dei ristoranti, eventi annullati) determinata dalla pandemia.

30 novembre 2020, 13:48

Test totali e test positivi

L’andamento dei tamponi effettuati giorno per giorno in Svizzera

30 novembre 2020, 13:39

Moderna vuole cominciare a distribuire il vaccino

L’americana Moderna lunedì ha annunciato di essersi mossa per fare in modo che il suo candidato vaccino anti-Covid ARNm-1273 possa cominciare ad essere usato in tempi brevissimi. Rilevando che sulla base dei primi dati dei test di fase 3 svolti su 196 casi ha una capacità di prevenire la malattia con un’efficacia generale del 94,1% e del 100% nei casi più gravi, ha reso noto che farà richiesta all’autorità statunitense per i farmaci (FDA) dell’autorizzazione per l’uso di emergenza, all’Agenzia europea per i medicinali (EMA) di un’autorizzazione condizionata e all’OMS di una preselezione o dell’iscrizione sulla lista degli utilizzi d’urgenza.

La FDA ha comunicato all’azienda che la riunione del comitato consultivo sui vaccini e i prodotti biologici è prevista per il 17 dicembre.

“Crediamo che il nostro vaccino fornirà un nuovo e potente strumento che potrebbe cambiare il corso di questa pandemia e aiutare a prevenire gravi sviluppi di malattie, ospedalizzazioni e decessi”, ha affermato l’amministratore delegato Stéphane Bancel, citato in una nota di Moderna.

30 novembre 2020, 12:35

Nuovi contagi dimezzati in circa tre settimane

Il numero medio dei nuovi contagi quotidiani in Svizzera nel giro delle ultime tre settimane si è dimezzato. Attorno al 10 novembre si registravano all’incirca 7’000 infezioni al giorno. Attualmente sono poco più di 3’500.

30 novembre 2020, 12:33

La geografia del contagio, il Ticino è il più colpito

Il lento calo dell’incidenza dei contagi in Svizzera è proseguito nel fine settimana: da 670 casi ogni 100’000 abitanti in 14 giorni si è scesi a 642, quasi esclusivamente grazie alla diminuzione delle infezioni in Romandia. Per la prima volta nella seconda ondata, il primo cantone romando nella graduatoria dei più colpiti, Neuchâtel, figura solo al terzo rango: il maggior numero di infezioni riscontrate in base alla popolazione si registra in Ticino che si ritrova nuovamente ad essere il cantone più colpito, come all’inizio della prima ondata. Precede San Gallo. In ben 12 cantoni, il dato aggiornato a lunedì è più alto di quello di venerdì scorso: oltre ai due citati, sono Argovia, Appenzello Esterno, Berna, i due Basilea, Grigioni, Sciaffusa, Soletta, Svitto e Turgovia.

30 novembre 2020, 11:53

Svizzera e coronavirus, cifre ancora in calo

Sono 8’782 le nuove infezioni da coronavirus computate in Svizzera da venerdì scorso. Gli ultimi dati dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) indicano inoltre che a livello nazionale vi sono stati 399 nuovi ricoveri e 195 ulteriori decessi imputabili alla patologia. Procedendo ad un raffronto con i dati di esattamente una settimana fa si constatano ancora cifre in calo. Lunedì scorso, a titolo comparativo, erano infatti stati comunicati 9’751 contagi, 213 decessi e 410 ricoveri.

30 novembre 2020, 11:35

Casi in calo a Basilea Città

Tendenza alla diminuzione sul fronte dei nuovi casi di coronavirus a Basilea Città. Nelle ultime 24 le autorità del cantone hanno computato infatti 56 nuovi contagi. Nei due giorni precedenti gli ulteriori casi erano stati 92 e rispettivamente 78. Dall’inizio della crisi sanitaria sono 5’424 i casi d’infezione accertati nel cantone. Sempre fra ieri e oggi è stato registrato un ulteriore decesso causato dalla patologia, che porta a 77 il bilancio delle vittime.

30 novembre 2020, 11:13

Il Libano esce con prudenza dal lockdown

Si chiude oggi in Libano il periodo di lockdown iniziato a metà mese a seguito dell’incremento dei casi di coronavirus registrato nel Paese. La riapertura ”progressiva e responsabile” che auspica ora il Governo di Beirut concerne sia le attività commerciali sia le scuole, anche se queste in larga misura rimarranno chiuse. I governatori regionali e i sindaci disporranno in ogni caso di ampia autonomia nel disporre i termini delle riaperture.

30 novembre 2020, 11:12

Povertà in aumento a causa della pandemia, Caritas Svizzera chiede più aiuti

La crisi del coronavirus sta aggravando la situazione della povertà in Svizzera che già prima della pandemia colpiva almeno 660’000 persone. Caritas denuncia un aumento notevole delle richieste di aiuto e si appella a Confederazione e cantoni affinché vengano introdotti in tutto il paese pagamenti diretti basati sul sistema delle prestazioni complementari e l’indennità per il lavoro ridotto per le persone in situazioni precarie venga portata al 100%.


30 novembre 2020, 10:52

Altri 28 positivi nelle case anziani ticinesi

Nelle ultime 24 ore, nelle case per anziani del Canton Ticino sono stati registrati 28 nuovi casi. Attualmente il totale dei residenti positivi al COVID-19 è di 284, ripartiti in 30 strutture delle 68 esistenti sul territorio cantonale, che insieme contano poco meno di 4’700 posti letto. Altri 2 residenti sono deceduti a causa del COVID-19, per un totale di 23 da inizio pandemia, mentre 10 sono stati dichiarati guariti dalla malattia.

30 novembre 2020, 10:28

Austria, anche il sindaco di Sölden contro l'apertura degli impianti prima di Natale

In Austria scricchiola il fronte di chi vuole aprire gli impianti da sci ancora prima di Natale e la Svizzera rischia di esserel’unica nazione alpina dove si potrà sciare a dicembre. “Per il momento né in Austria né in Germania i numeri consentono una riapertura”, afferma il sindaco di Sölden che ospita una delle più note località sciistiche del paese. “L’inverno è lungo. Siamo solo all’inizio. Anche se partissimo solo a gennaio, avremmo ancora parecchio da fare”, spiega in un’intervista alla Tiroler Tageszeitung, Ernst Schoepf, che è anche il presidente del Consorzio dei comuni tirolesi.

Il sindaco di Sölden mette in guardia da una decisione affrettata. L’obiettivo, ribadisce, è evitare una terza ondata. “Il 70% dei nostri clienti proviene da paesi che attualmente sconsigliano viaggi verso l’Austria. Non tutti gli albergatori vogliono aprire”. Neanche la ripresa dello sci su larga scala solo per i residenti convince il sindaco della località della Ötztal.


30 novembre 2020, 10:13

Ticino, altri 4 decessi e 11 nuovi ricoveri

Sono 128 i nuovi contagi da coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Ticino. Il dato cumulativo sale così a 15’795 casi di positività. Gli ultimi dati diffusi dal cantone fanno inoltre stato di 4 nuovi decessi e 11 ulteriori ricoveri. Sono infine 4 le persone dimesse dagli ospedali.

30 novembre 2020, 10:01

KOF, prospettive più fosche per l'economia svizzera

Per l’economia svizzera, sullo sfondo della crisi legata al coronavirus, si constata un nuovo degrado delle prospettive. Il barometro congiunturale del KOF, dopo i segnali di stabilizzazione rilevati la scorsa estate, fa ora registrare un dato di 103,5 punti con una contrazione di 2,8 punti rispetto a ottobre. tale flessione., sottolineano gli esperti del centro di ricerca del Politecnico di Zurigo, è da ricondurre anzitutto agli indicatori concernenti l’industria manifatturiera e i consumi delle economie domestiche.

30 novembre 2020, 09:42

Sri Lanka: contagi in carcere e rivolta, sei morti

Almeno sei persone sono rimaste uccise e 52 ferite nello Sri Lanka durante una rivolta esplosa in un penitenziario alla periferia della capitale Colombo. Si tratta dell’ultimo di una serie di disordini in alcune prigioni del Paese, dove i detenuti sono preoccupati per l’aumento dei casi di coronavirus a causa del sovraffollamento. Nelle ultime settimane è stato registrato quasi un migliaio di nuovi contagi nelle carceri. Secondo il portavoce della polizia, gli agenti sono stati costretti a ricorrere alla forza per gestire una situazione definita “fuori controllo”. I media locali hanno raccontato che la polizia ha aperto il fuoco per contenere la rivolta e testimoni locali hanno detto di aver visto un enorme incendio divampare dal carcere. Sempre a Colombo, un gruppo di dimostranti ha inscenato una protesta sul tetto di una prigione, reclamando la concessione della libertà su cauzione.

30 novembre 2020, 08:44

Oltre 26'000 nuovi contagi in Russia

La Russia ha registrato fra ieri e oggi altri 26’338 contagi da coronavirus, che portano a 2’295’654 il numero complessivo dei casi finora accertati. Delle nuove infezioni più di 6’500 sono state localizzate a Mosca e quasi 3’700 a San Pietroburgo. Gli ultimi dati diffusi stamani fanno inoltre stato di ulteriori 368 decessi imputabili alla patologia. Rasenta così ormai la soglia dei 40’000 morti Il bilancio delle vittime della pandemia nella Federazione.

30 novembre 2020, 08:25

Australia, tornano gli studenti stranieri

Per la prima volta dalla chiusura in marzo delle frontiere in Australia, sull’onda dell’erompere della pandemia, alcuni studenti stranieri hanno fatto il loro ingresso nel Paese su un aereo atterrato nella località di Darwin. Si tratta di una sessantina di giovani provenienti dalla Cina, dal Giappone, da Hong Kong, dal Vietnam e dall’Indonesia, che dovranno dapprima sottoporsi ad una quarantena di 14 giorni in un centro allestito dalle autorità. Il loro arrivo si inquadra in un programma sperimentale volto a rilanciare il settore dell’insegnamento superiore che, lo scorso anno, ha determinato un volume d’affari intorno a 23 miliardi di euro per l’economia australiana.

30 novembre 2020, 08:04

Lombardia, passaggio a zona arancione ininfluente per gli spostamenti dal Ticino

Non sembrano tuttavia così severi i controlli alla frontiera da parte dell’Italia

01:36

RG 08.00 del 30.11.20 - Il servizio di Amanda Pfändler

RSI Info 30.11.2020, 09:00

30 novembre 2020, 07:30

New York riapre le scuole elementari

Allentamento nel quadro delle misure anti-Covid a New York, che ha disposto ora la riapertura delle scuole elementari pubbliche. Il sindaco Bill de Blasio ha annunciato la decisione dopo le polemiche seguite alla chiusura, mentre nella metropoli continuano a svolgere le loro attività esercizi commerciali come i ristoranti. Scuole medie medie e licei rimarranno invece chiusi.

30 novembre 2020, 07:14

La stop alla cultura tocca anche loro

Costumisti, elettricisti, sarti e sarte, scenografi, tecnici, fonici, macchinisti e centinaia d’altri, fermati dal COVID e dimenticati dallo Stato.

30 novembre 2020, 07:06

Nei Grigioni 57 nuovi contagi

Il bilancio dei morti resta fermo a 97 e il numero dei pazienti negli ospedali scende da 42 a 41 (da 9 a 8 in terapia intensiva) nel canton Grigioni.

Le autorità sanitarie hanno annunciato 57 nuovi contagi nelle ultime 24 ore, un dato in netto calo rispetto al record della vigilia, ma che riflette anche l’abituale flessione dopo la domenica, quando si testa meno. I casi attivi posti in isolamento sono 665, 13 in meno, mentre 972 persone si trovano in quarantena. Nessuna nuova infezione è stata registrata nel Moesano, le regioni più colpite sono quelle di Plessur con 17 e Maloja con 12.

30 novembre 2020, 07:01

Germania: 11'000 casi e 125 morti

In Germania i contagi da coronavirus salgono a 1,053 milioni con gli 11’169 casi annunciati oggi, lunedì, dall’istituto Robert Koch. Il bilancio dei morti tocca invece quota 16’248. I nuovi decessi sono stati 125.