I primi vecchi tram del modello “2000”, dismessi lo scorso anno dall’azienda dei trasporti pubblici di Zurigo, hanno iniziato venerdì il loro viaggio verso la città di Vinnytsa, nell’Ucraina centrale. Venerdì pomeriggio i mezzi pubblici sono stati caricati su un treno a Dielsdorf e sono partiti verso il confine ucraino.
Otto i veicoli costruiti tra il 1976 e il 1992 sono stati spediti dopo essere stati bonificati dalle sostanze inquinanti. Il piano prevede di portarne un totale di 35 a Vinnytsa che aveva già ricevuto forniture analoghe nel 2007 e nel 2011. Rimarranno in funzione per altri 15-20 anni.
Per la popolazione della città ucraina l’arrivo dei tram dalla Svizzera rappresenta un segnale molto positivo, ha dichiarato la responsabile del progetto Gwendoline Levasseur: “È un segno che il mondo va avanti, che non c’è solo la guerra, ma che ci sarà un dopo. E la gente si sta preparando”.
La guerra in corso avrà però ripercussioni sul personale ucraino, che non ha ancora potuto svolgere la formazione completa prevista a Zurigo.