Gaza, Columbia University annulla cerimonia delle lauree 

La Columbia University di New York ha annullato la grande cerimonia di consegna delle lauree prevista per il 15 maggio a causa delle proteste pro-palestinesi e contro la guerra a Gaza, proteste in corso da settimane. Lo ha annunciato lunedì l’Università, sottolineando che terrà cerimonie più piccole questa settimana e la prossima “dove gli studenti vengono premiati individualmente insieme ai loro compagni”, hanno dichiarato i funzionari della Columbia in un comunicato.

Le proteste alla Columbia, che hanno attirato l’attenzione nazionale e internazionale, hanno ispirato manifestazioni simili in dozzine di università in tutti gli Stati Uniti e nel resto del mondo (Svizzera compresa). Gli studenti hanno chiesto un cessate il fuoco a Gaza e hanno chiesto alle loro università di disinvestire dalle aziende legate a Israele.

La scorsa settimana la polizia di New York ha sgomberato un edificio del campus della Columbia, che era stato occupato dagli studenti contrari alla guerra, arrestando più di 100 persone e smantellando un accampamento di tende.

Le proteste fanno seguito al conflitto iniziato il 7 ottobre, quando i militanti di Hamas hanno attaccato il sud di Israele, uccidendo circa 1’200 persone, per lo più civili, e prendendo circa 250 ostaggi. Giurando di distruggere Hamas, Israele ha lanciato un’offensiva a Gaza che ha ucciso più di 34’500 palestinesi, circa due terzi dei quali donne e bambini, secondo il Ministero della Salute del territorio governato da Hamas. Gli attacchi israeliani hanno devastato l’enclave e sfollato la maggior parte dei suoi abitanti.

Anche l’Università della Southern California aveva, in precedenza, cancellato la sua cerimonia di laurea principale, ma ha permesso che le altre attività di laurea continuassero.