Rainbow: “È stato un fulmine a ciel sereno”

Suscita più di un interrogativo la cessazione delle attività che Rainbow, una delle società di sicurezza più longeve in Ticino, ha comunicato in modo inaspettato ieri, via mail, ai suoi dipendenti. A rischio sono quindi i 22 impieghi dell’azienda. E il senso di totale sconcerto per la decisione è ben reso dalla testimonianza di un ex dipendente raggiunto dalla RSI.

È stato un fulmine a ciel sereno, perché appunto non ce lo aspettavamo. Avevamo un sentore che potesse capitare qualcosa, perché gli stipendi comunque giungevano in ritardo. Infatti ci si stava muovendo appunto per fare la messa in mora: io l’ho fatta ad esempio, per tutelarci, ma non pensavamo succedesse tutto questo. Non ho parole, perché comunque è sconfortante ricevere una notizia del genere in quel modo, arrivata per email.

Quando ha iniziato ad avere dei dubbi?

Ho iniziato ad averli alcuni giorni fa, dopo che (per) lo stipendio comunque hanno comunicato un ritardo, e non arrivava. Allorché io ho deciso di tutelarmi, appunto, perché non sai cosa può succedere. E lì ho avuto il dubbio che stesse per capitare l’imprevedibile, l’impossibile. Come se una nave andasse a fondo.

Da quanto lavorava alla Rainbow?

Io ho iniziato nel novembre del 2022.

E le condizioni di lavoro come sono state in questo periodo?

Per quanto mi riguarda personalmente sono sempre andate bene. Cioè, io mi sono sempre trovato molto bene in azienda e le condizioni di lavoro, almeno per quanto mi riguarda, sono sempre state buone.

Il lavoro non mancava...

Per quanto ne so e per quanto riguarda la mia persona, non mancava. Ho sempre potuto lavorare.

E quindi, forse, è anche quello che vi ha lasciato un po’ perplessi: di fatto era una società che funzionava...

Sì, esatto, sembrava che andasse tutto bene. Per quello che posso dire io sì: non ho mai avuto la paura di rimanere da un giorno all’altro senza lavoro. Quando ho iniziato a capire che, comunque sia, questi ritardi si stavano allungando tanto, mi sono tutelato con la messa in mora: proprio perché comunque anch’io dovrei pagare delle fatture, e allora ho dovuto tutelarmi. Non avrei mai pensato succedesse nel modo in cui è successo, tramite un’email, perché comunque non c’è stata nessuna comunicazione fino a ieri sera alle 17.15.

Lei ha provato a contattare il suo datore di lavoro?

Ho provato più volte nei giorni scorsi a contattare il mio datore di lavoro, ma purtroppo non c’è stato niente da fare. Non vi erano comunicazioni: non rispondevano al telefono o alle risorse umane o ai servizi amministrativi... Si veniva deviati sulla centrale operativa: questo mi ha fatto pensare che qualcosa stava succedendo

E la centrale operativa rispondeva a qualcuno?

Alla centrale operativa certamente hanno sempre risposto i miei colleghi, che erano su in centrale ma che comunque non potevano aiutarmi perché dall’altra parte non rispondeva nessuno.

Ne sapevano quanto lei, insomma...

Non lo so.

Anche la RSI ha più volte provato a contattare il titolare della Rainbow, ma senza esito. Ad ogni modo il fallimento ufficiale della società non è ancora stato recepito dal Registro di Commercio e - fatto piuttosto significativo - il portale Internet della ditta risulta da ieri sera non più accessibile.