La SGS, Société Générale de Surveillance, ha subito l'impatto del franco forte nel 2015, tanto che utili e ricavi sono scesi, se calcolati in valuta elvetica.
Le prospettive di crescita rimangono comunque intatte, come fa sapere il gruppo ginevrino, numero uno al mondo nel settore della certificazione e dell'ispezione.
Il fatturato dell'esercizio è stato di 5,7 miliardi, in flessione del 2,9% paragonandolo a quello del 2014, e l'utile netto è sceso a 625 milioni, con un decremento dell'1,4%. Dati che però si ribaltano e si trasformano, rispettivamente, in +3,6 e +5,4%, se considerati in monete locali.
ATS/dg