Sono ben 158 le persone implicate, a vario titolo, nell’attentato al Museo del Bardo del 18 marzo scorso, nel quale hanno perso la vita 22 persone in prevalenza turisti. Lo ha dichiarato sabato il ministro dell’Interno tunisino, Najem Gharshalli, durante un'audizione davanti alla Commissione parlamentare, che si occupa della nuova legge antiterrorismo.
Gharshalli ha colto l'occasione per tracciare un bilancio sulla lotta al terrorismo in corso nel paese e ha così ricordato che sono 1'084 le persone arrestate e portate davanti ai giudici dall'inizio dell'anno. In totale, invece, sono 12'490 i tunisini ai quali negli ultimi tre anni le autorità hanno impedito di recarsi in Siria, Iraq e Libia per ingrossare le fila dell'IS.
Non solo, ha pure annunciato l'acquisto di nuovo materiale per le forze dell'ordine, tra cui un sistema di videosorveglianza, del costo di oltre 3 milioni di euro, elicotteri e veicoli blindati.
Red. MM/ATS/AGI/EnCa