I partiti della grande coalizione sono riusciti a trovare un'intesa per introdurre le quote rosa nelle principali aziende tedesche.
In Germania, a partire dal 2016, almeno il 30% dei posti nei consigli di amministrazione di 108 società quotate in borsa dovrà essere occupato, per legge, da donne, che attualmente non raggiungono il 10%.
Per le altre 3'500 società quotate, invece, sarà introdotto un sistema di autoregolamentazione, che non prevede però obblighi e sanzioni.
L'intesa è frutto della mediazione operata dalla cancelliera tedesca Angela Merkel. "E' stato più facile uscire dall'energia nucleare che introdurre le quote rosa per le imprese", ha ironizzato la ministra per la famiglia e le pari opportunità Manuela Schwesig (SPD), uscendo dopo ore e ore di trattative dal palazzo della cancelleria.
RG/Red. MM/M. Ang.