Secondo la valutazione delle istituzioni dell'ex Troika, le proposte da 12 miliardi presentate da Atene costituiscono "una base per il negoziato", ma serviranno "misure supplementari" per raggiungere gli obiettivi di bilancio e maggiori riforme. Lo riporta la Frankfurt Allgemeine Sonntagszeitung (FAS). La Germania, in particolare, è prudente.
Syriza si divide
"Ora il Governo ha un forte mandato a trattare con i creditori". Lo ha detto il primo ministro greco, Alexis Tsipras, dopo il voto del Parlamento che ha approvato con 251 sì, 32 no e 8 astenuti, il pacchetto proposto dal leader di Syriza per salvare il paese.
Il piano "comporta molte proposte che sono lontane dalle nostre promesse", ha ammesso Tsipras, ma è "leggermente migliore" rispetto a quello che ci è stato presentato il mese scorso dai creditori.
Quanto ai 17 deputati del suo partito che non hanno partecipato al voto, si sono astenuti o hanno votato contro, il leader di Syriza si è limitato a dire che "la priorità ora è ottenere un risultato positivo dai negoziati. Tutto il resto a suo tempo".
ats/joe.p.
Dal TG12.30:
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