Un kamikaze si è fatto esplodere su un autobus della guardia presidenziale martedì a Tunisi. La deflagrazione è avvenuta nella centrale Avenue Mohamed V della capitale nel pressi dell'ex sede del partito di Ben Ali, l'RCD. Secondo il ministero dell'interno vi sarebbero almeno 12 morti e 20 feriti feriti tra gli agenti. L'esplosione è avvenuta mentre i militari stavano salendo sul bus. Nessuno ha rivendicato l'attentato.
Il consigliere della presidenza della Repubblica tunisina, Firas Guefrech, ha parlato di "scena di guerra" e ha aggiunto che "è il Paese ad essere stato colpito". Nel paese è stato decretato lo stato d'emergenza, revocato solo il 3 ottobre scorso, mentre a Tunisi è in vigore il coprifuoco sino alle 05.00 del mattino di mercoledì.
Le immagini dal luogo dell'attentato a Tunisi (EBU)
RSI Info 24.11.2015, 23:25
Annullata visita in Svizzera
Il presidente tunisino Beji Caid Essebsi, atteso a Berna per una visita ufficale domani e dopodomani, ha annullato il viaggio in Svizzera, ha comunicato in serata il Dipartimento federale degli affari esteri.
Altri due attentati quest'anno
La Tunisia nel corso del 2015 è stata oggetto di altri due attacchi che hanno preso di mira il settore turistico, pilastro dell'economia nazionale. In giugno 38 turisti sono stati abbattuti su una spiaggia e in un hotel di Sousse. Nel mese di marzo un commando di terroristi ha ucciso 21 turisti al museo nazionale del Bardo.
CaL/ab/afp/reuters
RG 07.00 del 25.11.15: la corrispondenza di Antonella Tarquini
RSI Info 25.11.2015, 09:49
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