Francia in lutto

Era depresso per il divorzio dalla moglie l'uomo che giovedì sera si è lanciato con un camion falciando per due chilometri la folla della Promenade des Anglais in festa per il 14 luglio e sparando sui passanti. Mohamed Lahouaiej Bouhlel, francese di origini tunisine di 31 anni, era noto alla polizia per violenze e uso di armi, era stato in libertà vigilata. L'uomo ha beffato i servizi di sicurezza fingendosi un fornitore di gelati.

I suoi documenti erano nel mezzo pesante con il quale
ha ucciso 84 persone, tra cui una donna e un bambino confederati. Tra le vittime vi sono numerosi bambini, diversi dei quali versano in condizioni critiche. Il presidente francese
François Hollande ha prolungato di altri tre mesi lo stato di emergenza che doveva concludersi il 26 luglio. I sostenitori dell'autoproclamato Stato islamico, riporta il Site, hanno celebrato il massacro, ma al momento non c'è stata una rivendicazione ufficiale.

Un uomo armato di machete è stato fermato venerdì sera dalla polizia sulla Promenade des Anglais. Lo riporta il sito del quotidiano Nice-Matin. L'uomo stava camminando con un cane, ma è stato bloccato dagli agenti, portato in caserma e messo in custodia cautelare.

20.30 - Monumenti e palazzi in tutto il mondo omaggiano la Francia

Monumenti e palazzi vestono la bandiera francese

20.00 - L'autore della strage di Nizza, Mohamed Lahouaiej Bouhlel, in marzo era stato condannato a sei mesi per violenza. Su Facebook, all'indomani dall'attentato, l'uomo che aveva subito l'aggressione esprime tutta la sua indignazione. "Mi aveva aggredito a colpi di mazza da baseball... doveva fare sei mesi di prigione. Dov'è la giustizia?", scrive Jean-Baptiste Ximenes.

19.45 - Un minuto di silenzio in memoria delle vittime di Nizza: lo hanno osservato verso le 19 di venerdì una cinquantina di persone raggruppatesi davanti alle rappresentanze consolari di Zurigo e Ginevra e all’ambasciata francese di Berna. I presenti hanno inseguito cantato l’inno nazionale transalpino. A Ginevra, riferisce una corrispondente dell’ATS, un rappresentante del consolato ha ringraziato i presenti e la cittadinanza per il sostegno manifestato durante tutta la giornata.

19.30 - Da Al-Qa'ida all'Isis: storia di un nemico che cambia, l'approfondimento a cura di Enrico Bianda di Rete Due.

19.20 - Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha ordinato — in segno di rispetto i fatti di Nizza — che venga issata la bandiera americana a mezz'asta sulla Casa Bianca e su tutti gli edifici pubblici nel Paese, fino al tramonto del prossimo 19 luglio.

Sembre
Obama ha
chiamato venerdì il presidente francese
François Hollande cui ha offerto "non solo le sue condoglianze ma anche cooperazione in tema di sicurezza e qualsiasi assistenza necessaria, verso quello che è il nostro più vecchio alleato".

18.00 - La polizia cantonale ginevrina rafforza le misure di sicurezza in diversi luoghi, in particolare le rappresentanze diplomatiche e consolari francesi. Le forze dell'ordine saranno anche "più visibili" in occasione del Primo agosto e delle Feste di Ginevra, dal 4 al 14 agosto.

Mantenuto anche il dispositivo di sicurezza all'aeroporto di Cointrin dal novembre 2015, dopo gli attentati di Parigi.

17.15 - Un estratto della conferenza stampa del procuratore francese Francois Molins a Nizza

17.43 - +++ FLASH, FLASH, FLASH +++ “Mohamed Lahouaiej Bouhlel, l’autore dell’attentato di Nizza, ha raggiunto il camion, utilizzato per la strage, da solo in bici”, ha dichiarato nel corso di una conferenza stampa il procuratore Francois Molins. Nel ricostruire quanto accaduto, a aggiunto: “Il mezzo pesante era parcheggiato in un quartiere di Nizza dal 13 luglio, ed era stato noleggiato l'11 luglio”.

Sul mezzo gli inquirenti hanno trovato una pistola automatica calibro 7.65, un caricatore, delle cartucce, una seconda pistola finta, due repliche fittizie di fucili d'assalto (un kalashnikov e un M16) un telefono cellulare, una granata e diversi documenti.

17.10 - +++ FLASH, FLASH, FLASH +++
"202 persone sono rimaste ferite, 52 sono in condizioni gravissime, 25 sono ricoverate in rianimazione. Tra gli 84 morti figurano anche 10 bambini e adolescenti". Questo, in sintesi, è l'ultimo bilancio aggiornato delle vittime della strage di Nizza, reso noto dal procuratore francese
Francois Molins, nel corso di una conferenza stampa a Nizza.

Secondo quanto reso noto dalle autorità, "l'autista attentatore era da solo alla guida del camion frigorifero che ha falciato decine di persone. Prima di essere abbattuto, l'uomo ha sparato diverse volte contro tre poliziotti", che hanno risposto al fuoco.

Il 31enne "era sconosciuto ai servizi di intelligence e non era mai stato oggetto della minima segnalazione di radicalizzazione", ha aggiunto Molins, stando al quale "Mohamed Lahouaiej Bouhlel era noto alle autorità francesi per minacce, violenze, furto ed era stato condannato il 24 marzo del 2016 ad una pena di 6 mesi di carcere per violenza volontaria commessa nel gennaio dello stesso anno".

16.59 - L'Ufficio federale di polizia ha inviato in Francia del personale per coadiuvare le autorità francesi nell'identificazione delle vittime elvetiche. Anche due membri del gruppo d'intervento in caso di crisi del Dipartimento federale degli affari esteri sono partiti per Nizza e Marsiglia. Fino ad ora il bilancio delle vittime confederate è di due morti, una donna ticinese e un bambino. Da Berna non si esclude che il numero dei morti possa aggravarsi.

16.51 - Anche la turbolenta Wall Street si ferma un istante, per commemorare le vittime di Nizza.

VIDEO — Il motociclista che poteva fermare la strage

16.50 - La strage si sarebbe potuta evitare se fosse riuscito l'azzardo di un motociclista che ha tentato invano di fermare l'attentatore, rimettendoci la vita. Lo racconta il giornalista Richard Gutjahr: "Ha cercato di superarlo, e anche di aprire la portiera sul lato del conducente, forse per entrare e neutralizzarlo a mani nude. Il terrorista si è servito, per la prima volta, dell'arma che aveva con sé, sparando al motociclista, che è caduto ed è finito sotto le ruote dell'autotreno.

16.45 - Sono ancora 15 i bambini ricoverati all'ospedale Fondation Lenval, dopo l'attentato di giovedì sera a Nizza. Alcuni di questi versano in condizioni critiche a causa di seri traumi cranici. Lo ha reso noto Federico Solla, chirurgo ortopedico che lavora nell'ospedale nizzardo che si trova proprio dietro la Promenade des Anglais. "In totale sono arrivati una cinquantina di bambini e la maggior parte di loro è stata già dimessa", ha aggiunto il medico.

16.27 - Una ferma condanna dell'attacco terroristico di Nizza è giunta da una delle principali autorità islamiche. L'università di Al-Azhar, massima istituzione del mondo sunnita con sede al Cairo, ha espresso un secco rifiuto a ogni forma di violenza e ha condannato l'attentato facendo appello all'unità per “liberare il mondo dal terrorismo” poiché “questi atroci attentati terroristici contraddicono gli insegnamenti”

16.16 - "
Americani in Francia,
mantenete un elevato livello di vigilanza, siate prudenti in mezzo alla folla, e prendete le misure necessarie per accrescere la sicurezza personale". Poche ore dopo la strage di Nizza, l'ambasciata statunitense in Francia ha pubblicato un "messaggio di sicurezza", nel timore che ci saranno verosimilmente nuovi attacchi terroristici in Europa.

16.11 - La reazione del capo della diplomazia elvetica Didier Burkhalter dopo l'attentato di Nizza:
"Blocco attorno ai valori"

16.00 - Il mondo si stringe attorno a Nizza. Ecco le immagini di alcune iniziative per manifestare vicinanza alle vittime

15.56 - +++ DUE SVIZZERI MORTI A NIZZA +++ Sale due il numero dei cittadini svizzeri, una donna e un bambino, che hanno perso la vita nell'attentato di Nizza. Lo rende noto il Dipartimento federale degli affari esteri in un comunicato. Non è escluso che il bilancio delle vittime confederate possa aggravarsi con il passare delle ore.

15.30 - Secondo fonti di polizia tunisine citate dai media, il padre del killer di Nizza sarebbe noto come estremista islamico e iscritto al partito Ennhadha. Alcuni dei suoi parenti sarebbero stati condannati durante il periodo del presidente deposto Ben Ali per poi uscire beneficiando dell'amnistia generale del 2011.

15.20 - Sono 50 i feriti che lottano tra la vita e la morte. Lo ha reso noto François Hollande da Nizza. Tra le vittime "ci sono tanti stranieri venuti da tutti i continenti e tanti bambini, venuti ad assistere ai fuochi d'artificio, condividere una gioia, uno stupore, e che sono stati colpiti a morte solo per soddisfare la volontà di un individuo o forse di un gruppo". Il presidente francese, nel corso della sua visita a Nizza, ha aggiunto che "il nemico continuerà a colpire i popoli e i paesi che hanno la libertà tra i valori fondamentali".

15.18 - È stata fermata la moglie di Mohamed Lahoujaiej Bouhlel, il killer di Nizza ucciso dalla polizia ieri sera dopo avere provocato una strage con almeno 84 morti sulla Promenade del Anglais. Lo afferma la tv M6, secondo la quale l'uomo ha beffato i servizi di sicurezza della Promenade des Anglais fingendosi un fornitore di gelati.

15.04 - Sono 10 i bambini morti sotto le ruote del camion di Bouhlel, scrive la Bild, ancora non si conosce la loro nazionalità. Tra le vittime vi sono anche due studenti ed un insegnante di tedesco di Berlino; donna marocchina e il figlio piccolo; un cittadino tunisino; una studentessa russa di 20 anni. Morta anche una svizzera di lingua italiana, Linda Casanova, 54enne.

Un chirurgo italiano del Centre Hospitalier Universitaire di Nizza Antonio Iannelli ha riferito che nell'ospedale ci sono 188 feriti, di cui 98 gravi. Trentotto sono bambini; 29 le urgenze assolute.

15.02 - Molti turisti che stavano trascorrendo le vacanze a Nizza hanno deciso di lasciare la cittadina francese e di spostarsi in altre località, oppure di tornare direttamente a casa, dopo l'attentato terroristico di giovedì sera. Lo sostengono numerosi albergatori della zona attorno alla Promenade des Anglais.

13.44 - Mohamed Lahouaiej Bouhlel, l'attentatore di Nizza, era originario di Msaken, cittadina situata a una dozzina di chilometri da Sousse, nel Nord-Est Tunisia. E' quanto scrive Le Figaro citando fonti della tunisina. Secondo le stesse fonti, l'uomo non era noto alle autorità di Tunisi per essere vicino all'islamismo radicale.

14.43 - Le tre principali agenzie di viaggio elvetiche hanno fatto sapere d'essere in contatto con i clienti che si trovano a Nizza, colpita giovedì sera da un terribile attentato, e nella regione. Hotelplan e Kuoni hanno potuto verificare che tutti sono incolumi, mentre Tui sta ancora compiendo accertamenti. Rientri anticipati, cambiamenti di destinazione e annullamenti di prenotazioni sono possibili senza che gli operatori creino difficoltà.

I collegamenti tra la Svizzera e la città francese non risultano perturbati, come hanno indicato le compagnie ferroviarie e aeree nonché gli scali interpellati.

Per saperne di più:

- Terrore a Nizza

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