Francia, spari sul treno

La Francia teme di nuovo di essere nel mirino del terrorismo. Venerdì pomeriggio un uomo armato di kalashikov ha fatto fuoco su un treno in viaggio tra Amsterdam e Parigi provocando il ferimento di tre persone. È stato fermato prima che potesse fare una strage. Non si esclude l’atto terroristico, come confermato dal prefetto du Pas-de-Calais dove è atteso l’arrivo del ministro dell’interno Bernard Cazeneuve. Un portavoce del ministero, da parte sua, ha affermato che non si conoscono ancora né l'identità dello sparatore né le sue motivazioni.

Le notizie sulle dinamica dell'accaduto sono ancora frammentarie. L’aggressore armato è stato bloccato da altri passeggeri che hanno sentito provenire dalla toilette il rumore di carica di un'arma semi-automatica. Si tratterebbe di marines americani che si sono gettati sull'uomo. Senza il loro intervento probabilmente su quel treno ci sarebbe stata una carneficina.

Si registrano due feriti gravi. Si tratterebbe di un cittadino americano e di un britannico. Uno è stato colpito da un proiettile. L'altro con un'arma bianca.

L’aggressore, di 30-40 anni, di origine nord-africana, secondo quanto riferisce la Voix du Nord, è stato preso in consegna dalla polizia attorno alle 18.00 alla stazione di Arras dove il convoglio della società Thalys è stato deviato subito dopo la sparatoria. Sarebbe salito sul treno a Bruxelles.

Tra le persone che si trovavano sul treno e che hanno dovuto essere soccorse c'è anche l’attore Jean-Hugues Anglade. Si sarebbe ferito frantumando un vetro per suonare l’allarme.

Diem/AFP