Il premier greco Alexis Tsipras ha varato venerdì sera il rimpasto di Governo, già annunciato ieri. Dall'Esecutivo ellenico escono così di scena ministri e viceministri dell'ala più radicale di Syriza, in tutto nove, che avevano ostacolato il "sì" al pacchetto di riforme concordato con gli altri capi di Stato e di Governo dell'area della moneta unica.
Tra i dissidenti rimpiazzati vi è pure la viceministra delle finanze Nadia Valavani, che si occupava prevalentemente di questioni fiscali e privatizzazioni, sostituita da Tryfon Alexiadis.
Insieme al rimpasto il premier ha deciso di istituire un Comitato speciale per la lotta alla corruzione, affidato al ministro di Stato Panagiotis Nikoloudis.
Intanto la Bulgaria ha annunciato, tramite una decisione presa dall'Esecutivo senza un dibattito e una risoluzione del Parlamento, che parteciperà al prestito ponte di 7,16 miliardi di euro dell'UE per salvare il paese sul Mediterraneo.
ATS/px
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