Bruxelles gela Atene e respinge la nuova proposta di riforma presentata dal Governo greco, che si ritrova "la palla" nel suo campo quando il tempo prima del default ormai stringe.
La proposta presentata martedì alle istituzioni europee dall’Esecutivo ellenico "non riflette i progressi fatti nell'incontro fra il presidente della Commissione Jean-Claude Juncker e il premier greco Alexis Tsipras", ha precisato un portavoce della Commissione europea. La stessa fonte ha aggiunto che "il lavoro tecnico va avanti per cercare di superare le difficoltà e trovare un accordo soddisfacente per tutti i 19 paesi della moneta unica. Ora tocca ad Atene trovare una soluzione che assicuri la spinta finale, soluzione coerente con i progressi fatti" nell'incontro di martedì.
Intanto in Grecia i prezzi al consumo sono ancora in calo; mercoledì l'indice ha segnato un -2,1% a a livello tendenziale per il mese di maggio, invariato rispetto al mese precedente. Secondo l'ufficio statistico ellenico si tratta del 27esimo mese di deflazione per il paese.
AGI/AFP/EnCa
RG 18.30 del 10.06.15 - La corrispondenza di Tomas Miglierina