La sera del 13 novembre, tre commando terroristi pesantemente armati sono entrati in azione in sette aree differenti di Parigi, provocando 129 morti e 352 feriti, di cui 99 gravissimi (tra i feriti pure una cittadina svizzera che è ritornata in patria lunedì). Il presidente francese François Hollande ha proclamato immediatamente lo stato di emergenza e la chiusura dei confini. Sette terroristi si sono fatti esplodere, un ottavo è stato ucciso dalle teste di cuoio. Ora il ricercato numero uno è Abdeslam Salah, ritenuto la mente degli attacchi. Numerosi arresti sono stati effettuati in Belgio, dov'è stata aperta un'inchiesta. Dal quartiere Molenbeek sarebbero partiti i terroristi legati all'autoproclamato Stato islamico. Segui la nostra nuova diretta.
La mappa degli attacchi a Parigi
22.20- A Raqqa, il gruppo di attivisti anti-stato islamico racconta in diretta la cronaca dei bombardamenti attraverso Twitter. Secondo il gruppo, che ha pubblicato anche una registrazione audio dei raid, fino a domenica non si registravano vittime civili.
22.05 - La polizia francese ha diramato la fotografia di uno degli attentatori che si è fatto esplodere venerdì sera alle Stade de France di Parigi per cercare di identificarlo. Si tratta dell'uomo vicino al quale è stato trovato un passaporto siriano falso.
21.55 -
La marsigliese a Wembley (EBU)
RSI Info 17.11.2015, 22:54
Dal telegiornale
21.34 - La Tour Eiffel, il più celebre monumento di Parigi, che accoglie dai 15'000 ai 20'000 turisti al giorno, dalle 20.30 può di nuovo essere visitata. La riapertura era prevista per le 18.00, ma è slittata a causa di un falso allarme bomba
21.32 - La polizia francese ha diramato un avviso riguardante uno dei kamikaze fattisi esplodere nei pressi dello Stade de France, quello accanto al cui corpo è stato ritrovato un passaporto siriano falso. Si chiede la collaborazione internazionale per risalire alla sua identità
21.31 - Sarebbe stato ritrovato il telefonino di uno dei kamikaze, secondo la CNN. Sul display un messaggio: "Ok, siamo pronti"
21.29 -
Il minuto di silenzio prima di Inghilterra-Francia (EBU)
RSI Info 17.11.2015, 22:25
21.02 - Annullata Germania-Olanda, ma la Marsigliese risuona negli stadi delle altre amichevoli internazionali: a Vienna prima di Austria-Svizzera, all'ingresso in campo di Italia e Romania a Bologna e naturalmente prima di Inghilterra-Francia a Wembley, cantata in coro dal pubblico grazie al testo sugli schermi giganti.
Wembley ''francese''
20.44 - Continua la reazione militare francese, con il terzo giorno di bombardamenti aerei sulla Siria. "In questo momento dieci caccia francesi stanno colpendo Raqqa (la "capitale" dello Stato islamico)", ha annunciato su TF1 il ministro della difesa Jean-Yves Le Drian.
20.37 - In segno di solidarietà con le vittime degli attentati di Parigi, impazza la moda del tatuaggio con il simbolo della pace modificato con la Tour Eiffel
20.28 - La partita di calcio fra Germania e Paesi Bassi ad Hannover è stata annullata per un'indicazione concreta che qualcuno volesse innescare bomba una bomba nello stadio. Lo ha dichiarato il portavoce della polizia tedesca.
Il video della fiaccolata a Lugano in segno di solidarietà alle vittime di Parigi
RSI Info 17.11.2015, 21:27
20.05 - Anonymous ha affermato martedì di avere sabotato oltre 5'000 account Twitter legati all’organizzazione Stato islamico. Il collettivo hacker, che all’indomani degli attentati di Parigi ha dichiarato guerra al califfato, non ha però specificato in che modi ha agito.
19.36 - Annullata la partita di calcio Germania-Paesi Bassi a Hannover per questioni di sicurezza. Lo stadio è stato evacuato ma la polizia non ha fornite precisazioni.
Dal radiogiornale
Contenuto audio
RG 18.30 del 17.11.2015 - Gli aggiornamenti sulla situazione con Manjula Bhatia
RSI Info 17.11.2015, 19:48
RG 18.30 del 17.11.2015 - La corrispondenza di Walter Rauhe
RSI Info 17.11.2015, 19:18
19.23 - Le autorità francesi hanno fatto sapere di essere alla ricerca di un secondo fuggitivo oltre al 26enne Salah Abdeslam. Lo scrivono l'Associated Press, Le Monde e Le Parisien.
Leggi l'articolo: Parigi, l'inchiesta accelera
19.19 - Sono state rilasciate le sette persone arrestate martedì mattina a Alsdorf, al confine fra Germania e Belgio. Il ministro dell'interno Thomas de Maizière ha dichiarato che non è emerso alcun elemento di contatto diretto fra i sospetti e gli attentati in Francia.
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19.00 - Oltre trecento persone alla fiaccolata di Lugano, Palazzo Civico illuminato con i colori della bandiera francese.
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Un momento della fiaccolata con la sede del Municipio in versione tricolore
18.56 - La Siria non fornirà alla Francia informazioni di intelligence se Parigi non adotterà una politica “realistica” nella regione. Lo ha affermato il presidente Bashar al-Assad in un’intervista pubblicata al periodico francese “Valeurs actuelles” che uscirà il prossimo giovedì. Dall’inizio del conflitto che ha causato oltre 250'000 morti, Parigi ha adottato una politica molto dura nei confronti del regime siriano. Al-Assad da parte sua ha accusato il capo di Stato francese François Hollande di collaborare con paesi che in realtà sostengono il terrorismo.
Il presidente siriano al-Assad
17.50 - Le sette persone arrestate durante la giornata in Germania "non sembrano avere un legame diretto con gli attacchi di Parigi" ha detto Thomas de Maizière, ministro degli interni tedesco. Le autorità francesi hanno invece comunicato di essere alla ricerca di un secondo fuggitivo coinvolto negli attentati.
17.00 - Sono operativi da stamani i 700 militari di rinforzo a Roma, che si vanno ad aggiungere ai 1'300 già impegnati nell’operazione “strade sicure”. Dopo gli attentati di Parigi, il ministero della difesa ha inoltre deciso di aumentare da 90 a 140 i siti sensibili della capitale italiana che saranno presidiati dall'esercito.
16.16 - François Hollande ha parlato al telefono con Vladimir Putin sul "coordinamento degli sforzi" contro l'autoproclamato "Stato islamico", lo annuncia l'Eliseo. Il presidente francese incontrerà il suo omologo russo il 26 novembre a Mosca e Obama due giorni prima a Washington.
Putin e Hollande lo scorso 2 ottobre all'Eliseo
16.10 - Sono state identificate 117 persone sulle 129 morte durante gli attentati di venerdì sera a Parigi. Lo ha annunciato il ministro delle giustizia francese Christiane Taubira.
15.49 - Vladimir Putin ha ordinato martedì alle sue navi da guerra schierate nel Mediterraneo di stabilire un contatto con la portaerei Charles-de-Gaulle e di cooperare con gli alleati francesi. La dichiarazione è stata fatta dal presidente russo durante una riunione dello stato maggiore sulle operazioni militari in Siria.
15.30 - L'aeronautica russa ha raddoppiato le incursioni aeree contro i jihadisti dell'IS in Siria: lo ha riferito a Putin il ministro della Difesa russo Serghiei Shoigu, secondo quanto riporta l'agenzia Interfax.
15.21 - Il
Parlamento europeo riunito a Bruxelles ha osservato
un minuto di silenzio e per l'occasione una violinista ha suonato l'"Inno alla gioia", canzone simbolo dell'Unione europea. Prima del minuto di silenzio i rappresentanti hanno cantato "La Marsigliese" (guarda il video) "Abbiamo assistito a Parigi a un attacco ai nostri valori", ha detto il presidente del Parlamento europeo Martin Schulz nel suo breve intervento. "Combatteremo sino alla fine - ha aggiunto - per difendere la nostra società e la nostra democrazia".
La Marsigliese e il minuto di silenzio al parlamento europeo (EBU)
RSI Info 17.11.2015, 17:20
13.22 - Tre persone sono state arrestate ad Alsdorf nei pressi di Aquisgrana, in Germania, in relazione agli attentati di Parigi. Lo riferisce la polizia tedesca. Secondo i media tedeschi si tratta di due donne e un uomo. Poco più tardi le forze dell'ordine hanno comunicato di aver messo a segno altri quattro arresti. Altre due persone, sospettate di voler mettere a segno un attentato terroristico, sono state invece arrestate a Dover, nel Regno Unito.
Per saperne di più:
13.15 - La
Russia ha
bombardato nelle ultime ore la
Siria attraverso il lancio di razzi a lungo raggio e atacchi aerei. A confermare la notizia, anticipata da indiscrezioni di stampa, è un responsabile della difesa statunitense, secondo il quale "Mosca ha avvisato Washington dell'azione militare".
Obiettivo centrato, forse
12.57 - Il terrorismo uccide, e uccide sempre di più, ma solo in minima parte in Occidente. Lo testimonia il Global Terrorism Index, rapporto annuale curato dall'Università del Maryland sulla base dei dati di varie organizzazioni e ripreso dai media britannici, secondo il quale nel 2014 si è contato un numero record di 32'658 morti nel mondo, l'80% in più del 2013.
Per saperne di più:
-
- Il rapporto completo "Global Terrorism Index - 2014"
https://cook.cue.rsi.ch/rsi/info/mondo/ko6xu-Il-rapporto-completo-Global-Terrorism-Index-2014/download/Global+Terrorism+Index+Report+2014_0.pdf
11.45 - Gli Stati Uniti vicini alla Francia nella l’otta all’IS. Lo ha annunciato a Parigi John Kerry, nel corso di un incontro all’Eliseo con il presidente francese Francois Hollande. Il segretario Stato americano ha dichiarato: "La mia sensazione è che tutti comprendono che con gli attacchi in Libano, con ciò che è successo in Egitto, con Ankara, Turchia e ora gli attacchi a Parigi, dobbiamo intensificare i nostri sforzi per colpirli (l'IS) al cuore".
John Kerry al termine dell'incontro con Francois Hollande - EBU
RSI Info 17.11.2015, 13:16
11.44 Un'auto, che potrebbe essere stata utilizzata nella preparazione degli attentati di Parigi, è stata ritrovata martedì mattina in una piazza nel nord della città. Lo riferiscono i media francesi, citando fonti di polizia.
11.21 - Confermate le indiscrezioni di stampa di lunedì sera riguardo l'identità di due artificeri coinvolti negli attentati di Parigi. In manette in Belgio sono finitii Mohamed Amri e Hamza Attou, che hanno dichiarato agli inquirenti di aver avuto "solo" il ruolo di tassisti. Secondo i media, invece, le cinture esplosive dei kamikaze sarebbero state confezionate proprio da loro, nei cui appartamenti è stato trovato nitrato di ammonio.
11.17 - Le autorità egiziane hanno arrestato due impiegati dell'aeroporto di Sharm el-Sheikh sospettati di aver aiutato a piazzare la bomba sull'aereo russo precipitato in Sinai. Lo hanno riferito funzionari della sicurezza del Cairo alla Reuters.
11.12 - "
La Francia ha chiesto aiuto e l'Europa unita risponde sì". Con queste parole
Federica Mogherini, assieme al ministro francese della Difesa Jean-Yves Le Drian, ha annunciato il sostegno unanime del Consiglio difesa all'attivazione della clausola di difesa collettiva.
Federica Mogherini
10.20 - La Francia chiede il sostegno militare dei paesi dell'Unione europea nella sua battaglia contro l'IS invocando per la prima volta un articolo di solidarietà dei trattati europei.
Per saperne di più: Parigi chiede aiuto all'UE
09.13 - Continua la caccia a tre presunti terroristi, ancora latitanti: si tratta di Salah Abdeslam (attacco al Bataclan), 26 anni, cittadino francese, figura chiave negli attentati (sabato si trovava su un'auto con altri uomini al confine belga ma non è stato fermato); del cosiddetto "ottavo uomo", individuo non ancora identificato (attacco ai ristoranti e caffè) e infine di Abdelhamid Abaaoud, la "mente" degli attacchi (viveva a Molenbeek, a Bruxelles, ed era considerato membro della cellula di Verviers, in Belgio, prima della fuga in Siria).
Il presunto terrorista in fuga Salah Abdeslam (attacco al Bataclan), 26 anni
Per saperne di più:
08.35 -
Bernard
Cazeneuve ha reso noto che sono state
effettuate 128 perquisizioni, nella notte tra lunedì e martedì in Francia, nell’ambito delle ricerche di responsabili o complici degli attentatori che hanno seminato la morte venerdì sera a Parigi. Il ministro dell’interno francese ha sottolineato che sono stati
schierati 115'000 uomini supplementari e che “
Sei attentati sono stati
sventati l'estate scorsa".
Bernard Cazeneuve, ministro francese
07.40 - L'unità nazionale tunisina antiterrorismo ha
smantellato il nucleo della sezione mediatica del gruppo jihadista affiliato all'
IS, “
I soldati del Califfatò”, grazie all'arresto di sette componenti donne. Il premier tunisino ha annunciato che sono circa
300 i connazionali rientrati nel paese, dopo aver militato nelle fila delle organizzazioni terroristiche nei territori del Jihad.
Habib Essid, premier tunisino
07.35 - I cacciabombardieri francesi hanno colpito nella notte di lunedì, con una nuova ondata di raid, la città siriana di
Raqqa, considerata la "capitale" del sedicente Stato Islamico (
IS).
Un caccia francese Dassault Rafale
07.08 - L'allarme terrorismo è passato dal secondo al terzo livello, in una scala di quattro, a Bruxelles e in tutto il territorio belga mentre è ancora in fuga e ricercato Salah Abdeslam, sospettato di aver partecipato all'organizzazione e all'esecuzione degli attacchi di venerdì sera a Parigi. Tra le conseguenze dell'innalzamento del livello di allerta anche l'annullamento della partita di calcio tra Belgio e Spagna a Bruxelles.
Martedì 17 novembre, ore 07.00 - La polizia serba ha arrestato un uomo con un passaporto siriano simile a quello trovato vicino al corpo di uno degli attentatori di Parigi. Lo riporta il Guardian online. Il documento porta stessi nome e dettagli, ma fotografia diversa, di quello trovato nei pressi di un kamikaze dello Stade de France. Funzionari serbi ritengono che entrambi i passaporti siano falsi, aggiungendo che si sta lavorando