L'Olanda non vuole Cavusoglu

Le autorità politiche olandesi hanno deciso che il ministro degli esteri turco Mevlüt Cavusoglu non può raggiungere sabato Rotterdam per parlare ai suoi connazionali sul voto turco di aprile sul rafforzamento dei poteri del presidente Erdogan.

Al ministro è stata rifiutata la sua richiesta di atterraggio nei Paesi Bassi. Il motivo indicato sono le minacce che lo stesso ministro ha rivolto all’Olanda se il paese avesse respinto la richiesta di tenere il comizio. Inoltre l’Aja invoca questioni di sicurezza.

Il ministro avrebbe dovuto parlare nel giardino del consolato turco della città olandese, che è considerato territorio della Turchia. Da parte sua Erdogan bolla gli olandesi come "residui del nazismo".

In Svizzera nessun impedimento

La Confederazione non vede alcun motivo di impedire al ministro degli esteri turco di tenere domenica un discorso in Svizzera. Lo ha detto la Segretaria di Stato del Dipartimento degli affari esteri Pascale Baeriswyl alla trasmissione di SRF “Samstagsrundschau”.

Per la funzionaria del DFAE vige il principio di libertà di espressione. Altro discorso è quello legato alla sicurezza, che deve essere chiarito dagli organizzatori di manifestazioni politiche con la Confederazione e le autorità cantonali.

ats/mas

RG 12.30 del 11.03.17: la diretta di Pierre Ograbek sulla decisione olandese e sulla tensione creatasi tra Turchia e UE

dal TG 20 del 11.03.2017: Cavasoglu domani in Svizzera?