Un piano globale per far fronte allo scandalo. Volkswagen (VW) ha deciso che tutti i motori diesel incriminati rispetteranno in futuro le norme nel campo dei test anti-inquinamento. Il neo numero uno della casa automobilistica ha affermato che nei prossimi giorni i clienti verranno invitati a modificare i modelli equipaggiati dall’apparecchio incriminato. Si prevede che l'azione coinvolgerà i proprietari di 11 milioni di veicoli.
Matthias Müller ha inoltre aggiunto che le autorità saranno informate nel mese di ottobre di queste soluzioni tecniche. E se da una parte VW tenta di arginare il più possibile le polemiche, dall’altra deve mettere in conto che questo errore gli costerà caro. Sono numerosissime le richieste di risarcimento e le denunce già inoltrare.
Pure la Federazione romanda dei consumatori potrebbe denunciare penalmente l’azienda: "E’ possibile che metteremo a disposizione una piattaforma specifica e lettere-modello da inviare", ha affermato la giurista Muster a 24 Heures e alla Tribune de Genève.
ATS/AlesS
RG 12.30 del 29.09.15: la corrispondenza di Walter Rauhe
RSI Info 29.09.2015, 14:52
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