"L'IS nasce in Siria come gruppo terroristico e già abbiamo seguito i crimini commessi in quel paese. Solo in seguito si è espanso in Iraq": a parlare è Carla Del Ponte, che fa parte della commissione d'inchiesta dell'ONU che indaga su quanto accade in Siria. Le Nazioni Unite accusano i miliziani dello Stato islamico di atrocità sistematiche contro i civili nelle aree di entrambi i paesi che sono sotto il loro controllo.
"L'uccisione e la tortura sono indiscriminate, nei confronti di bambini e donne. Non ho mai visto una cosa simile", afferma la magistrata ticinese, "la crudeltà è una tattica di guerra". Carla del Ponte, nell'intervista concessa a Gabriele Fontana evidenzia anche un secondo aspetto, quello della guerra economica: vengono occupati territori ricchi di petrolio e non solo. L'IS inoltre si serve del controllo sulle risorse per una sottomissione completa delle regioni conquistate.
pon/RG
RG 07.00 del 28.08.2014 La voce di Carla Del Ponte
RG 18.30 del 27.08.14 - L'intervista di Gabriele Fontana a Carla Del Ponte, inquirente della Commissione dell'ONU