Due persone appartenenti ad un gruppo terrorista martedì, nel primo pomeriggio a Istanbul, hanno rapito Mehmet Selim Kiraz, uno dei procuratori più in vista della giustizia turca. Il Fronte-Partito rivoluzionario di liberazione del popolo (DHKP-C), organizzazione turca di matrice marxista-leninista, ha pubblicato sul web alcune immagini che ritraggono il magistrato con una pistola puntata alla tempia.
Forze speciali pronte a intervenire
RSI Info 31.03.2015, 17:57
I fatti sono avvenuti all'interno del palazzo di giustizia di Çaglayan, dove si sono sentiti alcuni spari prima che i terroristi vi si asserragliassero, chiusi in una stanza. Sul posto sono giunte le "teste di cuoio" delle forze dell'ordine.
Poco dopo, il viceprocuratore capo della città ha indicato che delle trattative sono state avviate con i sequestratori e ai media è stato chiesto di non riferire sulla vicenda. Non è chiaro, al momento, se il divieto riguardi solo le emittenti televisive o l'insieme della stampa.
Le forze speciali sono intervenute per tentare di sbloccare la situazione
L'azione è da collegare alla morte di Berkin Elvan, un 15enne colpito da una granata alla testa durante le manifestazioni di Gezi Park, nell'estate 2013, e morto dopo nove mesi di coma.
Il commando di estrema sinistra DHKP-C ha posto un ultimatum per le 15.36 del pomeriggio
Il DHKP-C ha posto un ultimatum, fissato alle 15.36 del pomeriggio (le 14.36 in Svizzera), dopodiché ucciderà il magistrato se entro quell'ora non vi sarà la confessione degli ufficiali di polizia sospettati della morte di Elvan e la loro incriminazione in una "corte popolare", così come il rilascio di tutti i sospettati sotto processo per aver partecipato alle
manifestazioni di solidarietà con Elvan.
ab
Dal TG20
Le prime immagini e le rivendicazioni dei sequestratori
RSI Info 31.03.2015, 17:42