I fratelli Khalid e Ibrahim El Bakraoui, volevano colpire le centrali nucleari del Belgio, ma l'arresto dell'attentatore di Parigi, Salah Abdeslam, ha fatto accelerare e cambiare i piani dei terroristi. I due fratelli avevano nascosto davanti alla casa del direttore del programma di ricerca nucleare una macchina fotografica con la quale è stato girato un filmato di 12 ore, poi recuperato in una successiva perquisizione a dicembre, in occasione dell'arresto di uno dei sospetti attentatori di Parigi, Mohamed Bakkali.
Ibrahim El Bakraoui era stato espulso dalla Turchia
Inoltre Ibrahim El Bakraoui, era stato espulso due volte dalla Turchia lo scorso anno: a luglio e ad agosto. L'espulsione di luglio era basata sui sospetti della polizia che Bakraoui fosse un foreign fighter, ma nessun crimine era stato commesso in Turchia.
Abdelslam accetta l'estradizione
Abdelslam ha intanto fatto sapere, tramite il suo avvocato, di voler tornare in Francia "il prima possibile". Un cambiamento di rotta, quindi, rispetto a quanto sostenuto nei primi giorni dopo il fermo, quando si era rifiutato di accettare l'estradizione in Francia.
Sessantuno feriti sono gravi
Sessantuno dei 300 feriti negli attentati di Bruxelles sono "in gravi condizioni". Lo ha dichiarato il ministro della Salute belga Maggie De Block, secondo quanto riportato dai media locali. "Le ferite più gravi sono le ustioni provocate da una forte esplosione e dalle schegge di metallo", ha spiegato il ministro.
Video dello Stato Islamico celebra gli attentati di Bruxelles
Un filmato, di nove minuti, intitolato "Bruxelles Attacks" è stato diffuso su Youtube dalla fondazione pro-Isis Battart Media. Lo rende noto Newsweek online. Nelle immagini si vedono le conseguenze dei due attacchi contro l'aeroporto e la metro.
ats/joe.p./M.Ang.
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