Il naufragio dell’imbarcazione al largo della Libia, che avrebbe causato la morte di 800 persone, sarebbe dovuto a due cause: la prima, lo spostamento dei migranti che si trovavano sulla nave, sovraffollata, la seconda, l’errata manovra dello scafista, che l’ha portata a collidere con il mercantile King Jobs, giunto in soccorso. Sono queste le conclusioni presentate martedì mattina dalla Procura di Catania.
Sulla questione dei dispersi, viene affermato che “non è stato possibile ancora accertare il numero dei morti”, siccome i superstiti riferiscono "di cifre comprese fra i 400 e i 950 passeggeri".
Ansa/AlesS
Prima pagina 12.00 del 21 aprile Il servizio di Manjula Bhatia
RSI Info 21.04.2015, 13:56
RG 18.30 del 21/04/15: la testimonianza di uno dei sopravvissuti al microfono di Claudio Bustaffa
RSI Info 21.04.2015, 21:21