L'uomo ha fatto entrare la Terra in una nuova epoca, l'Antropocene, che è iniziato attorno alla metà del XX secolo secondo un gruppo di scienziati che ha presentato le sue conclusioni al Congresso internazionale di geologia, in corso fino al 4 settembre a Città del Capo in Sudafrica. È dunque tempo di dire addio all'Olocene, iniziato 11'700 anni fa con la fine delle glaciazioni. L'essere umano è diventato una forza tale da modificare la forma del pianeta, ha spiegato la ricercatrice Catherine Jeandel, ed è la prima volta in 4,5 miliardi di anni che una specie è in grado di fare tanto.
Paul Crutzen fu il primo a parlare del cambiamento d'epoca
Il gruppo, che comprende 35 fra geologi, oceanografi, climatologi, storici e archeologi, ha ripreso la proposta del
premio Nobel per la chimica Paul Crutzen, che per primo aveva parlato di Antropocene più di 10 anni fa. Crutzen, però, ne fissava l'inizio agli anni della rivoluzione industriale.
Prima che il cambiamento di denominazione venga ufficialmente accettato, però, occorreranno ancora diversi passi formali. Il processo durerà almeno due anni.
pon/ATS