Il processo per la strage di Capaci si è concluso con due condanne all'ergastolo per i boss della mafia Giuseppe Barranca e Cristoforo Cannella, una a 30 anni per Cosimo D'Amato e una a 12 per il pentito Gaspare Spatuzza, al quale è stata riconosciuta un'attenuante.
Il processo bis, celebrato con rito abbreviato, era nato proprio dalle dichiarazioni di quest'ultimo e ha fatto luce sul reperimento dell'esplosivo utilizzato per uccidere il giudice Giovanni Falcone, sua moglie e gli agenti di scorta. Gli altri personaggi coinvolti nella fase preparatoria dell'attentato, avvenuto il 23 maggio del 1992, sono stati giudicati separatamente con rito ordinario.
ANSA/NC