Si aggrava il bilancio delle vittime dell’attacco sferrato lunedì sera a Berlino, dove un camion è piombato sulla gente che affollava un mercatino natalizio in pieno centro nella Breitscheidplatz, ai piedi della Gedaechtniskirche, la "Chiesa del ricordo".
I tweet della polizia tedesca
Secondo quanto reso noto dalle autorità tedesche nel corso della notte, 12 persone sono morte e altre 48 sono rimaste ferite, alcune delle quali in modo serio. La polizia non parla apertamente di attentato terroristico, anche se le indagini, affidate alle procura generale, sembrano privilegiare proprio questa pista parlando di "atto deliberato", ed escludendo quindi l'ipotesi di un incidente e di "possibile attacco".
Il portavoce della polizia tedesca, Thomas Neuendorf, ha dichiarato che al momento “quanto accaduto non è ancora del tutto chiaro”, le “indagini sono in corso” e gli inquirenti "stanno vagliando tutte le piste” - EBU
Il presunto attentatore, fuggito dopo la strage, è stato fermato, ma la sua identità non è stata resa nota. Indiscrezioni di stampa ritengono che si possa trattare di un "pachistano" o di un "afghano" richiedente l'asilo. Sul mezzo pesante, con targhe polacche partito dall'Italia e diretto nella capitale tedesca per per consegnare un carico di ponteggi di acciaio, gli inquirenti hanno trovato il cadavere di un uomo, probabilmente il vero autista.
Le immagini del presunto attacco terroristico
L’Europol, solo due settimane fa, aveva diramato un'allerta terrorismo e sui suoi possibili nuovi obiettivi dell'IS.
ATS/Reuters/bin