"Tsipras fa la cosa giusta"

Il premio Nobel per l’economia Paul Krugman trova che il premier greco Alexis Tsipras non abbia sbagliato indicendo la votazione del 5 luglio. “La sua scelta [il referendum, ndr] produrrà certo grande preoccupazione e numerose dichiarazioni sul suo scarso senso di responsabilità, ma in realtà egli sta facendo la cosa giusta” ha dichiarato l’economista in un intervento pubblicato dal New York Times.

L’ultimatum imposto dai creditori, secondo Krugman, è volto a indebolire il Governo ellenico e a spingere il primo ministro a un accordo con il centro-destra o alle dimissioni. Un “sì” del popolo avrà invece l’effetto opposto: rafforzerà l'Esecutivo e conferirà a Tsipras “il mandato per fare ciò che deve nel caso in cui la Troika lo porti a un gesto estremo”.

Spingere il premier a fare quello che ha fatto è stato “un atto di mostruosa follia (…) e non posso assolutamente biasimarlo per aver rimesso la questione nelle mani degli elettori anziché voltar loro le spalle”.

ansa/mrj

RG 12.30 del 29.06.2015 Argiris Panagopoulos, giornalista e portavoce di Syriza, intervistato in diretta da Nicola Lüönd

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