Il Wall Street Journal e l'agenzia Bloomberg hanno reso noto che l'amministrazione del presidente Trump sta studiando misure più drastiche per chi viaggia verso gli Stati Uniti, anche per i turisti provenienti dai 38 paesi "amici" del "Visa Wiaver Program", i cui cittadini possono entrare negli USA senza visto (tra gli altri Svizzera, Francia, Germania, Italia, Regno Unito).
Tra i provvedimenti allo studio si ipotizza un controllo dei contenuti di telefonini, social network e conti bancari. Si parla anche di interrogatori sulle opinioni politiche. In particolare ai viaggiatori verrebbe chiesto di consegnare i cellulari ai funzionari governativi per un esame dei contatti telefonici, dei siti visitati e di svelare le password dei social per avere accesso alle informazioni private.
Il responsabile per la sicurezza interna, John Kelly, aveva anticipato la filosofia a febbraio in un'audizione parlamentare: "Se non vorranno dare le informazioni non entrano". Pronta la critica di un ex responsabile per i servizi immigrazione, citato dal WSJ, Leon Rodriguez: "I veri cattivi si sbarazzeranno dei loro telefonini e verranno negli USA con un cellulare pulito".
ANSA/M. Ang.