Ecco il racconto di Mondher Bel Haj Ali, presente al momento dell'attentato a Tunisi, intervistato da Annamaria Valenti: "Eravamo in Parlamento in attesa che iniziasse l’audizione del ministro e ad un tratto abbiamo sentito dei colpi d’arma da fuoco".
"Sono arrivate subito le forze dell’ordine a dirci di stare lontani dalle finestre", ha detto l'avvocato membro del partito di matrice laica Nidaa Tounes ("Appello della Tunisia").
"Eravamo in uno spirito positivo… abbiamo varato la costituzione e tanti altri progetti. È stato un atto terroristico vigliacco: ha preso di mira i turisti per opporsi alla costruzione di questa seconda repubblica. Ma La Tunisia resiste e continuerà la sua costruzione", ha concluso il deputato.
RedMM
RG 18.30 del 18.03.2015 - La testimonianza raccolta da Annamaria Valenti