Il motore di ricerca Yahoo! ha confermato oggi, giovedì, che i dati di almeno 500 milioni di utenti (uno su due) sono stati rubati verso la fine del 2014. L'azienda ha sottolineato che le informazioni sottratte dagli attacchi degli hacker includono nomi, indirizzi email, numeri di telefono, data di nascita e password (ma, pare, non dati finanziari). "Stiamo lavorando con le autorità, forse dietro il furto ci sono attivisti legati a uno stato straniero".
Le prime indiscrezioni attorno a questo fatto risalgono ad agosto, quando l'hacker "Peace" aveva messo in vendita informazioni di 200 milioni di utenti per 3 bitcoin (1'800 dollari). Il colosso digitale aveva reagito avviando solo un'indagine interna e, consapevole dell'attacco, non aveva invitato gli utenti a cambiare la password, mostrandosi non reattivo.
L'amministratore delegato Marissa Mayer — sulla quale erano state riposte grandi speranze di rilancio, naufragate dopo anni di tagli — accusa così un nuovo, brutto colpo. Ma se dovesse lasciare l'incarico nell'ambito dell'accordo di vendita a Verizon (vedi articoli correlati) incasserà comunque 44 milioni di dollari.
ATS/px
Dal TG12.30:
Rubati 500'000 account di Yahoo!
Telegiornale 23.09.2016, 14:30