I politici devono smettere di alimentare paure a fini elettorali e affrontare la realtà: si sintetizzano così le motivazioni che hanno spinto i deputati ad entrare nel merito della revisione della legge sull'asilo, tema di un dibattito fiume oggi (mercoledì) al Consiglio nazionale. Due proposte di non entrata in materia e rinvio al Governo, formulate dall'UDC, sono state spazzate via. La situazione è tesa, in particolare in Ticino, ma non come i democentristi la vogliono dipingere, hanno ricordato vari oratori. "Non ci sono profughi che dormono ammassati nelle stazioni", ha detto Marco Romano (PPD/TI).
L'UDC, qui l'intervento di Hans Fehr, ha tentato invano di bloccare l'oggetto
Il progetto governativo, già passato agli Stati, prevede una centralizzazione e accelerazione delle procedure, con nuove strutture per complessivi 6'500 posti. Entro 100-140 giorni, un richiedente dovrà essere informato se potrà o meno restare in Svizzera. Nel frattempo, beneficerebbe di una consulenza giuridica gratuita. I test, svolti a Zurigo, hanno avuto successo.
Nel pomeriggio è previsto in particolare l'esame di una mozione dell'UDC, per una moratoria immediata nel campo dell'asilo, in cui si chiede non solo un blocco delle ammissioni contingentate, ma anche un controllo sistematico alle frontiere, ricorrendo se necessario all'esercito.
RG 12.30 del 09.09.2015 La diretta da Berna di Johnny Canonica sui lavori parlamentari e Alan Crameri sulla manifestazione di Amnesty Internation
RSI Info 09.09.2015, 14:49
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PP 12.00 del 09.09.2015 La corrispondenza di Johnny Canonica
RSI Info 09.09.2015, 14:09
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RG 07.00 del 09.09.2015 La mozione dell'UDC spiegata da Heinz Brand al microfono di Johnny Canonica
RSI Info 09.09.2015, 09:50
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RG 18.30 del 09/09/2015: la corrispondenza di Alain Crameri
RSI Info 09.09.2015, 20:56
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Dal TG12.30:
Asilo al centro delle discussioni politiche
Telegiornale 09.09.2015, 15:05