Una multa di 16,5 milioni di dollari è stata inflitta lunedì al Credit Suisse dall'autorità di sorveglianza finanziaria statunitense per carenze nei controlli volti a limitare il riciclaggio di denaro.
Tra l'altro, la banca non avrebbe individuato transazioni illecite effettuate tra il gennaio 2011 e il settembre 2013, periodo durante il quale circa 55 milioni di azioni di imprese di media importanza sarebbero passate di mano senza che le relative operazioni fossero notificate.
L'istituto ha accettato di versare la somma richiesta tramite una sua filiale, ma non ha riconosciuto la colpa, in modo da poter conservare la licenza.
ATS/dg