Svizzera

Governo soddisfatto a metà

Compiacimento per la bocciatura dell’iniziativa sulla scuola. L’Esecutivo “prende atto” del "no" al credito per Expo

  • 28 settembre 2014, 17:03
  • 6 giugno 2023, 23:11
Solo una delle votazioni è andata come auspicato dal Consiglio di Stato

Solo una delle votazioni è andata come auspicato dal Consiglio di Stato

  • ©Ti-Press

Le votazioni cantonali hanno lasciato il Governo ticinese soddisfatto a metà. In un comunicato rilasciato domenica, il Consiglio di Stato dice di accogliere “con sollievo” la decisione della popolazione di respingere le misure sull’insegnamento primario. “L’iniziativa avrebbe comportato un costo molto importante per le finanze cantonali”, si legge.

Dell’altro “no”, quello sul credito da 3,5 milioni di franchi per la partecipazione del Ticino a Expo 2015, il Governo si limita a “prendere atto”.

Viene poi precisato che la presenza, seppur minima, del cantone all’esposizione universale verrà garantita attraverso il finanziamento privato e al fondo di garanzia deciso il 18 giugno 2014. Questo dovrebbe permettere l’organizzazione di alcune attività di promozione del territorio. Per contro, non sarà possibile finanziare alcun progetto sul suolo ticinese.

Il risultato del referendum sul credito per la partecipazione ad Expo 2015 verrà discusso domani, lunedì, a Modem. Saranno ospiti Gianni Righinetti, caporedattore del Corriere del Ticino, Aldo Bertagni, vicedirettore della Regione Ticino, Alex Grass, corrispondente SRF dal Ticino e Peter Jankowsky, corrispondente della NZZ.

Red.MM/ZZ

Ti potrebbe interessare