Xi Jinping è stato ricevuto domenica a Berna dal Consiglio federale in corpore. La consigliera federale e il presidente cinese hanno sottolineato la volontà di approfondire le relazioni fra Berna e Pechino.
"I rapporti sino-elvetici sono dinamici e hanno spesso avuto un ruolo precursore per i contatti fra la Cina e l'Europa", ha dichiarato nella sua allocuzione la presidente della Confederazione. La Svizzera è uno dei due paesi europei (l'altro è l'Islanda), che hanno finora concluso un accordo di libero scambio con Pechino.
Il presidente cinese durante il suo discorso
Svizzera e Cina condividono valori come l'applicazione, l'economia e la serietà, ha per parte sua affermato Xi Jinping, aggiungendo che nel suo paese gli elvetici sono qualificati come un popolo intelligente, lavoratore e coraggioso.
Il presidente della Repubblica popolare ha quindi detto che si recherà al Forum economico mondiale di Davos, per incoraggiare attraverso il dialogo la convergenza della comunità internazionale verso la pace e lo sviluppo.
Leuthard e Xi Jinping brindano durante il banchetto ufficiale a Berna
Si è quindi svolto in serata il banchetto ufficiale in onore dell'ospite. I colloqui ufficiali del Governo con il presidente cinese avranno invece luogo domani. Le discussioni, come riferito dal ministro degli esteri Didier Burkhalter, verteranno su "tutti i temi importanti", compreso quindi il dossier dei diritti umani.
Proteste a Berna, 32 fermi
La polizia bernese, interpellata dalla RSI, ha reso noto di aver proceduto a 32 fermi, senza alcun arresto, in margine a manifestazioni di protesta per l'arrivo del presidente cinese.
L'intervento degli agenti durante la manifestazione non autorizzata
Una dimostrazione non autorizzata è stata inscenata durante il pomeriggio nei pressi di Piazza federale. Ad animarla, gli attivisti di un'associazione protibetana che hanno chiesto alla Svizzera di "non trattare con assassini". Le forze dell'ordine sono intervenute dopo tre quarti d'ora circa per condurre via i partecipanti.
Stamani invece, nel corso della manifestazione autorizzata a debita distanza da Palazzo federale, un tibetano si è cosparso il corpo con una sostanza infiammabile. Gli agenti lo hanno fermato prima che potesse darsi fuoco e lo hanno condotto in ospedale.
Red.MM/ARi
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RG 08.00 del 16.01.2017 Il servizio di Alessia Fontana
RSI Info 16.01.2017, 09:12
RG 08.00 del 16.01.2017 Voci e suoni nella corrispondenza di Luca Beti
RSI Info 16.01.2017, 09:13
RG 07.00 del 16.01.2017 Un uomo ha cercato di darsi fuoco: la corrispondenza di Luca Beti
RSI Info 16.01.2017, 08:13
RG 07.00 del 16.01.2017 La corrispondenza di Gian Paolo Driussi
RSI Info 16.01.2017, 09:14
RG 18.30 del 15.01.16 - Gian Paolo Driussi in collegamento da Berna con Veronica Alippi
RSI Info 15.01.2017, 21:13