Svizzera

"Licenziamenti non cristiani"

Conferenza dei vescovi, due membri della commissione media lasciano per la soppressione di impieghi al segretariato

  • 8 febbraio 2015, 18:49
  • 7 giugno 2023, 04:40
Il presidente della Conferenza dei vescovi Markun Büchel

Il presidente della Conferenza dei vescovi Markun Büchel

  • Keystone

Il licenziamento di due responsabili del segretariato centrale della Conferenza dei vescovi svizzeri ha provocato una crisi interna. Due membri della commissione dei media hanno annunciato le proprie dimissioni. Rimproverano ai vescovi d’aver agito alle loro spalle.

Tra i dimissionari c’è anche il presidente a interim della commissione Werner de Schepper che non lesina critiche alla Conferenza. Sul portale cath.ch afferma che ha operato una manovra di potere e che l’allontanamento del responsabile dell’informazione Simon Spengler “è contrario alla morale cristiana”. Questi sarebbe stato troppo offensivo e progressista per i vescovi.

Giovedì la Conferenza ha annunciato una riorganizzazione del segretariato con la soppressione di due impieghi su un totale di dodici. Parallelamente ha informato che i profili dell’aggiunto Marco Schmid e del responsabile della comunicazione non corrispondono più a quanto atteso.

Secondo Werner de Schepper “non tutti i vescovi vogliono realmente” una comunicazione aperta.

Diem/ATS

Ti potrebbe interessare