Svizzera

"Matrimonio per tutti"

Sondaggio di politbox: l'istituzione ha ancora un senso ma deve essere estesa alle coppie omosessuali

  • 12 agosto 2015, 14:09
  • 7 giugno 2023, 11:34
Politbox - Il sondaggio - Diritti e famiglia

Politbox - Il sondaggio - Diritti e famiglia

La società cambia, al tradizionale modello di famiglia se ne sono aggiunti altri e le leggi si sono solo in parte adeguate a questa evoluzione. Politbox ne ha parlato sabato a Zurigo e ha nel contempo sondato le opinioni dei suoi utenti. I risultati dell'inchiesta sono chiari: il matrimonio, si parla di quello civile, non è superato ma non deve essere aperto soltanto alle coppie eterosessuali, come è oggi il caso.

Le coppie dello stesso sesso possono attualmente ricorrere all'unione domestica registrata

Le coppie dello stesso sesso possono attualmente ricorrere all'unione domestica registrata

  • keystone

Alla domanda se il
concetto di matrimonio abbia ancora un senso ai giorni nostri, infatti, il 69% ha risposto affermativamente o "piuttosto sì". Solo il 17,9% (su 1'400 risposte*) ritiene che si tratti invece di un'istituzione non più al passo con i tempi. Altrettanto netta è la presa di posizione in favore del matrimonio per tutti: pure per gay e lesbiche, che oggi devono accontentarsi del partenariato registrato. Per il 70,2% degli utenti di politbox, anche gli omosessuali devono potersi sposare. Il 17,3% si oppone a questa idea.

Internet ha rivoluzionato anche l'amore? Abbiamo chiesto anche se la rete abbia facilitato le relazioni sentimentali. Per il 39% è effettivamente così, per il 16,8% nulla è cambiato, mentre per il 13,1% tutto è diventato più complicato. Significativo, in questo caso, anche il numero degli incerti, che sono quasi un terzo.

Il sondaggio ha evidenziato infine come la parità dei diritti non sia ancora pienamente percepita: il 44,4% non vede discriminazioni, il 21,5% è di parere contrario. Gli altri fanno distinzioni: il 13,7% ritiene di godere dei medesimi diritti dell'altro sesso solo nella vita privata, l'1,7% solo in quella professionale.

L'unione domestica era stata contestata da un comitato referendario, per il quale una famiglia è composta da un uomo e una donna ''ed è un bene così''

L'unione domestica era stata contestata da un comitato referendario, per il quale una famiglia è composta da un uomo e una donna ''ed è un bene così''

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Il matrimonio fra persone del medesimo sesso è possibile attualmente in una ventina di paesi. In Svizzera dal 2007 esiste la possibilità di contrarre un'unione domestica registrata, a cui hanno fatto ricorso fino alla fine del 2014 oltre 7'000 coppie (nei due terzi circa dei casi si tratta di individui di sesso maschile). Questa forma di partenariato parifica le coppie a quelle unite in matrimonio sotto numerosi aspetti, da quello fiscale a quello della successione. Esclude però la naturalizzazione facilitata del partner di un cittadino elvetico e soprattutto l'adozione e il ricorso all'inseminazione artificiale. Un'iniziativa parlamentare dei Verdi liberali, che ha già superato un primo scoglio commissionale, chiede il "matrimonio per tutti", ma lascia aperta la possibilità di escludere il diritto all'adozione per le coppie omossessuali, il punto più controverso anche in seno alla popolazione.

Stefano Pongan

* La partecipazione al sondaggio è volontaria e gli utenti non sono selezionati, la composizione del campione non riflette dunque quella delle popolazione e non può definirsi scientificamente rappresentativa

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