La Commissione europea ha dato il via libera all'adesione della Svizzera al programma comunitario di ricerca “Orizzonte 2020”. L’accordo è già stato approvato dal Consiglio federale e ora toccherà ai 28 Stati membri pronunciarsi, secondo quanto ha indicato venerdì un portavoce a Bruxelles. La firma definitiva è prevista entro la fine dell'anno.
L'intesa prevede un'adesione parziale fino al 31 dicembre 2016, periodo durante il quale i ricercatori operanti in Svizzera potranno partecipare ad alcuni segmenti del programma e candidarsi per borse di studio del Consiglio europeo.
Dal 2017 l'adesione dovrebbe diventare completa, a condizione che Svizzera e UE, dopo il voto del 9 febbraio sull'immigrazione di massa, raggiungano una soluzione in materia di libera circolazione delle persone. In caso contrario la Confederazione parteciperà a “Orizonte 2020” solo come paese terzo.
ATS/Red.MM