La polizia zurighese è intervenuta in forze e armata fino ai denti poco prima delle 9 di questa mattina (giovedì) nel campus dell'Alta scuola di belle arti e di scienze applicate nel cosiddetto Toni-Areal, nel Kreis 5. Gli accessi sono stati sbarrati e gli occupanti della struttura sono stati invitati a chiudersi all'interno e a mettersi al riparo, sdraiandosi sul pavimento a luci spente e con le tapparelle abbassate. L'istituto accoglie 5'000 studenti, costantemente informati attravero gli altoparlanti. Sono un centinaio gli agenti che hanno circondato l'edificio con i suoi 1'400 locali.
La polizia cantonale ha confermato che l'allarme per la possibile presenza di uno sparatore è scattato in seguito a una minaccia telefonica. Ce ne era già stato uno la scorsa settimana e si era rivelato falso, tanto che non tutti hanno preso sul serio quello odierno. Fino a mezzogiorno non vi era notizia di feriti.
pon/ATS