Svizzera

Ribelli ma forse non troppo

Per la seconda tappa di Politbox, abbiamo sentito anche la voce di giovani studenti ticinesi

  • 31 maggio 2015, 10:34
  • 26 giugno 2023, 12:05

Problemi, tendenze e aspettative delle giovani generazioni sono state sabato al centro della trasferta a Düdingen della redazione multimediale di Politbox. Per la seconda tappa di questo tour della Svizzera nell'ottica delle federali di ottobre, i giornalisti dell'operazione SSR hanno così avuto modo di realizzare tutta una serie di contributi legati all'universo giovanile e alla sua identità.

Come sono oggi i giovani svizzeri? Hanno voglia di impegnarsi nella cosa pubblica? Cosa ne pensano delle manifestazioni in piazza per far sentire la propria voce? È una gioventù ribelle quella che si sta affacciando all'età adulta?

Riccardo Franciolli, giornalista RSI impegnato nell'operazione Politbox, durante la diretta streaming di sabato pomeriggio a Düdingen

Riccardo Franciolli, giornalista RSI impegnato nell'operazione Politbox, durante la diretta streaming di sabato pomeriggio a Düdingen

  • Riccardo Franciolli, giornalista RSI impegnato nell'operazione Politbox, durante la diretta streaming di sabato pomeriggio a Düdingen

Tutte domande che il collega Riccardo Franciolli ha posto a degli studenti ticinesi, membri dell'Associazione degli studenti ticinesi a Berna (STIB). Le risposte, certo, non sono rappresentative di quanto sentono e pensano tutti i giovani. Quella degli studenti è forse una voce particolare, un po' fuori dal coro, ma pur sempre di giovani che presto entreranno nella vita attiva con le loro speranze e aspettative.

Red. MM/TVsvizzera.it

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