È una geografia del voto piuttosto insolita, quella che emerge nel dettaglio dopo il "no" popolare di domenica all'iniziativa dell'UDC per l'attuazione dell'espulsione degli stranieri colpevoli di reati.
Il testo ha infatti ottenuto i sostegni più estesi soprattutto nei comuni di montagna e segnatamente nell'Oberland bernese, in Vallese e nella Svizzera centrale. I consensi, che hanno anche oltrepassato la soglia del 70%, sono così risultati particolarmente diffusi in regioni dove la criminalità di origine straniera è solitamente piuttosto marginale.
Per contro hanno spiccato sul fronte dei contrari proprio le città, dove i timori legati al fenomeno dovrebbero risultare più diffusi. A Berna, addirittura 8 elettori su 10 hanno respinto il testo sottoposto a votazione popolare. Netto il dissenso anche in altri grandi agglomerati, come Zurigo e Losanna, con un numero di "no" all'iniziativa superiore anche al 70%.
RG/ARi