Il nuovo Centro diurno terapeutico per anziani fragili della Croce Rossa Svizzera apre i battenti martedì a Manno. La struttura, che rispetto a quella di Lugano ha spazi e utenza raddoppiati, sarà sede di un progetto pilota: verrà infatti sperimentata l’adozione del metodo Montessori con gli ospiti.
Un modello ideato inizialmente per i bambini, che si basa sul fatto che ogni individuo ha i suoi tempi e il suo modo di affrontare un problema.
Il Centro propone ogni giorno attività diverse. Gli esperti facilitano la conservazione delle capacità cognitive dell'anziano conducendo progetti individuali e di gruppo calibrati sulle esigenze dell’ospite.
CSI/SP