La canapa light arriverà sul tavolo del Consiglio di Stato ticinese. Quello della marijuana a basso contenuto di THC è un tema che divide il Ticino, unico cantone in tutta la Svizzera dove una legge ne regola sia la produzione, sia la vendita.
Memori di quanto avvenuto nei primi anni 2000, negli ultimi mesi alcuni comuni come Chiasso, Balerna e Minusio hanno emesso ordinanze che mirano a impedire la coltivazione e il commercio della canapa light, legale secondo la legge federale. Dinnanzi all’interesse che sta suscitando il prodotto, il direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi ha intenzione di portare il tema in Governo per capirne gli intendimenti. Si tratterà di valutare costi e benefici di una regolamentazione restrittiva rispetto a un allineamento alle norme federali.
Ricordiamo che l’attuale legge cantonale risale a 15 anni fa, quando nacque con l’obiettivo di frenare l'apertura incontrollata dei canapai. Una normativa pensata per porre un freno alla vendita e alla coltivazione di canapa stupefacente.
Quotidiano/bop
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