Chiasso, il ritorno del PPD

Tutto come previsto, o quasi, nella cittadina di confine. La sfida per il sindacato, con lo scranno lasciato vacante da Moreno "pigliatutto" Colombo (e dal vice Stefano Camponovo), è andata all'uscente Bruno Arrigoni con 1'740 voti, circa 300 in più della sfidante, la consiglera nazionale della Lega dei Ticinesi Roberta Pantani Tettamanti che ha pure rischiato di farsi soffiare il secondo posto dal nuovo volto che si è affacciato sulla scena della politica chiassese, la PLR Sonia Colombo Regazzoni, ex moglie del sindaco uscente, staccata di soli 32 voti personali.

L'altra novità a Chiasso riguarda la ripartizione dei seggi con il rientro del PPD a scapito del terzo seggio PLR dopo quattro anni di opposizione, a volte anche molto ruvida e che non ha risparmiato nessuno. Un lavoro che ha pagato e che ha premiato Davide Lurati, presidente della locale sezione PPD che siederà nell'Esecutivo insieme ai due liberali, a Pantani Tettamanti e a socialista Davide Dosi.

Dosi, già presidente del Legislativo chiassese e candidato per Unità socialista e I Verdi, che scalza quindi l'uscente Patrizia Pintus, criticata più volte in maniera aspra anche dal suo stesso partito.

Il PLR si è confermato ancora il primo partito con il 36,8% dei voti ma nettamente al di sotto della prestazione di 4 anni fa, quando intascò ben il 48% delle preferenze. Netto il balzo in avanti della Lega, saldamente al secondo posto con il 26,6%, dieci punti percentuali rispetto al 2012. La lista congiunta US-I Verdi conclude con numeri praticamente identici a quelli realizzati separatamente 4 anni fa. Fanalino di coda il PPD, con un lieve incremento (+0.9%), abbastanza per tornare nella stanza dei bottoni della cittadina.

Ha espresso il voto il 60.04% degli iscritti (55,32% nel 2012). Di questi più della metà (51,56%) l'ha fatto per corrispondenza. Le schede senza intestazioni sono state pari al 17,1% dei voti.

Bruno Arrigoni, sindaco di quindicina: "Nelle ultime settimane c‘era tanta tensione. Oggi mi sono tolto un peso. E sono proprio contento. Con il nuovo Municipio mi sembra abbiamo una compagine equilibrata. Speriamo sia un buon quadriennio". E sull’eventuale ballottaggio con Roberta Pantani: "Deciderà la Lega, ma mi sembra di avere un buon margine di vantaggio".

"Siamo soddisfatti, questo risultato noi lo leggiamo come un riconoscimento del lavoro svolto durante questo quadriennio". Così il presidente della locale sezione PPD Mauro Mapelli. "Il Municipio è cambiato per 3/5, per cui è difficile dire ora che tipo di Esecutivo è uscito dalle urne – precisa Mapelli. Nei prossimi giorni faremo le nostre valutazioni. C’è comunque un impressione: sarà più facile discutere e vivere rapporti costruttivi con i colleghi”. Mapelli ci confida inoltre che "valuteremo se presentare un nostro candidato sindaco".

"A livello di schede rispetto a quattro anni fa c’è stato un aumento considerevole", commenta invece Roberta Pantani Tettamanti della Lega dei Ticinesi. "Anche a livello di voti personali credo di aver fatto un ottimo risultato. Il PLR è però, come si sa, più forte di noi e l’ha dimostrato". Roberta Pantani si dichiara inoltre dispiaciuta "per il mancato raddoppio e per aver perso come collega Patrizia Pintus". Infine, c’è qualche preoccupazione per il futuro: "Ci saranno parecchie persone nuove per cui sarà difficile ingranare".

ab/SP/CSI