Quattro posti di lavoro e cinque di formazione per persone con disabilità che andranno perduti, dal 2018, a Giubiasco presso lo sportello, denominato "Alla stazione", gestito dalla Federazione ticinese integrazione andicap (FTIA). È questa la decisione, di martedì, delle Ferrovie federali svizzere (FFS), che hanno quindi scelto di terminare i contratti di collaborazione con partner terzi, centralizzando la vendita e la distribuzione di biglietti ferroviari attraverso propri canali diretti.
"Agli inizi l’attività era una novità per noi e per le FFS che tra l’altro in tutti gli anni ci hanno apprezzato e sempre sostenuto, dunque da una parte le loro decisioni vanno adesso su altri binari rispetto ai nostri ed è un peccato", ha affermato alla RSI il direttore della FTIA Marzio Proietti. "Era una piattaforma ideale per poter offrire la formazione a persone con disabilità", ha aggiunto.
"La decisione è inappellabile perché è stata presa per rispondere a una decisione nazionale, pertanto le FFS a livello locale continueranno a rimanere in dialogo con la FTIA e abbiamo fortemente intenzione di trovare una soluzione per il futuro", ha dichiarato la portavoce delle FFS Donatella Del Vecchio.
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