La Gioielleria Tettamanti di Ascona è nuovamente finita nel mirino dei ladri. Nella notte tra domenica e lunedì gli scassinatori, riferisce il Corriere del Ticino, hanno tentato di svaligiare l'oreficeria teatro - lo scorso 25 marzo - di una rapina. Stavolta non si è però trattato di un assalto a mano armata. I ladri si sono mossi nottetempo, ma non sono riusciti ad entrare nei locali.
Il tentativo di furto è avvenuto nelle stesse ore in cui, sull'altra sponda del Lago Maggiore, i malviventi hanno cercato di penetrare con l'esplosivo nella Posta di Vira Gambarogno. Gli inquirenti stanno valutando l'esistenza di legami tra i due episodi. L'ipotesi viene però ritenuta piuttosto remota.
L'attenzione degli investigatori si concentra anche sulla segnalazione di un pescatore gambarognese che nella notte ha notato un motoscafo dirigersi a velocità sostenuta verso l'Italia. Martedì gli inquirenti ticinesi si recheranno oltre confine, a Tronzano, dove lunedì sera i carabinieri di Maccagno e la motovedetta di Luino hanno recuperato una imbarcazione senza segni identificativi affondata a pochi metri dalla riva.
RED.MM/Diem