Avvolte nella plastica (per applicarla sui parabrezza di automobili diverse) o addirittura falsificate (grazie alle scansioni), sono circa 50 le vignette autostradali sequestrate dall'inizio dell'anno dalle guardie di confine della Regione IV. I sequestri, si legge sul Corriere del Ticino, sono avvenuti all'entrata o all'uscita dall'A2 a Brogeda, ma anche ai valichi di confine o ai posti arretrati di controllo.
I "furbetti", cittadini stranieri ma anche residenti, hanno dovuto versare 500 franchi a titolo di deposito cauzionale e acquistare una nuova vignetta. Per tutti, spiega il quotidiano ticinese, è scattata la denuncia per falsificazione di valori di bollo ufficiali al Ministero pubblico della Confederazione.
Red.MM/M.Ang.