Posti di blocco e controlli per tutta la notte tra sabato e domenica in Veneto da parte di polizia e carabinieri, non hanno ancora messo la parola fine alla caccia all'Audi RS4 gialla con targhe ticinesi rubata lo scorso 26 dicembre all'aeroporto milanese di Malpensa e di proprietà di un cittadino russo residente a Lugano, che da oltre una settimana scorrazza seminando il panico sulle strade del Nordest italiano. A bordo tre malviventi, probabilmente originari dell'est europeo.
Le segnalazioni della presenza della potente vettura si fermano a sabato pomeriggio, nel trevigiano, ma neppure il sorvolo della zona da parte degli elicotteri delle forze dell'ordine avevano permesso di individuare il veicolo. La ricercatissima Audi è stata inseguita, negli scorsi giorni, da un commerciante 50enne di Abano che ha rivelato al Gazzettino di Padova di aver seguito l'auto dallo svincolo autostradale di Ferrara in direzione di Padova per diversi minuti dando indicazioni in tempo reale ai Carabinieri sulle manovre del veicolo prima che lo stesso riuscisse a seminarlo.
Carabinieri e polizia continuano quindi a monitorare le strade di accesso ai caselli autostradali, le aree di servizio della zona con l'ausilio di agenti in borghese, le principali arterie del Veneto con la speranza di mettere fine alle scorribande dei malviventi che hanno già causato la morte di una persona.
Red.MM/ATS/Swing
Dal TG12.30:
Caccia all'Audi gialla
Telegiornale 24.01.2016, 13:30