Era un borgo di pescatori in riva al Ceresio, oggi è il maggior polo urbano cantonale. "Lugano ha avuto un'evoluzione che poche città svizzere, negli ultimi 40/50 anni, hanno vissuto. Praticamente è stata una rivoluzione".
Erasmo Pelli ci è nato, ci vive e per anni l'ha amministrata quale municipale. La ama, Lugano. La conosce come le sue tasche. E ce la racconta così: "Negli anni '50 giocavamo nei prati. Poi c'è stato il boom degli anni '60 con banche ed assicurazioni e soldi che arrivavano dall'Italia e che hanno trasformato città e cantone. Oggi è multietnica, ma questo non ci fa paura".
Quale futuro per Lugano? "E' molto probabile che dopo una pausa di riflessione le aggregazioni continueranno, così da formare una città-regione che possa rilanciare le grandi opere che da sola non è più in grado di realizzare", aggiunge l'ex vicesindaco.
Joe Pieracci