“A Lugano non cambierà molto”. La dichiarazione è del presidente della locale sezione del PPD Angelo Petralli che aggiunge: “sarà un quadriennio all’insegna della continuità”. Petralli si dichiara inoltre contentissimo del risultato conseguito: “volevamo riconfermare Jelmini e ce l’abbiamo fatta. Domani sarà importante fare bene anche per il Consiglio comunale”.
Su quest’ultimo punto è d’accordo anche la presidente dei liberali radicali Giovanna Viscardi. "Oltre che importante sarà anche rivelatore”. Quanto al futuro Giovanna Viscardi dichiara: “rispetto alla legislatura che si è conclusa non credo che cambierà molto. Vedremo come sapranno concertarsi i municipali eletti”. La Viscardi si dichiara infine molto soddisfatta per il risultato dei suoi e in particolar modo di Michele Bertini “che ha fatto un’elezione strepitosa".
Infine il sindaco della città Marco Borradori, intervenuto alla RSI ha dichiarato: "la compagine sarà la stessa per sei settimi e questo è importante per portare avanti i progetti in corso. Non avevo nbascoisto di vedere di buon occhio la conferma di tutti gli uscenti. E ora finita la campagna penso si possa ricominciare a lavorare seriamente".
Locarno
“Quello uscito dalle urne è un municipio che può lavorare e penso che potrà fare un buon lavoro”, commenta soddisfatto Gabriele De Lorenzi, presidente della Sezione di Locarno del PLR. “I temi in ogni caso non mancano”. Per il resto il risultato, che secondo De Lorenzi è frutto anche dell’ottimo lavoro svolto dall’ex sindaca Carla Speziali, “mi soddisfa molto. Avevamo una lista forte e ci ha dato ragione. Posso solo ringraziare tutti quanti”.
“È un municipio fotocopia”, commenta invece la responsabile della sezione di Locarno del PPD Tiziana Zaninelli. “L’elettorato ha voluto premiare il lavoro svolto dai municipali durante l’ultimo quadriennio; in modo particolare quello del sindaco Scherrer, che ha fatto un eccellente risultato.
Per quanto concerne la rielezione del socialista Moretti, la Zaninelli precisa invece: “il nuovo municipio continuerà il lavoro iniziato sulla casa per anziani San Carlo”. Infine la presidentessa PPD sottolinea la sua soddisfazione per il risultato dei suoi municipali e più in generale per il consenso raccolto dalla lista.
Bruno Buzzini, che subentra in Municipio al posto di Silvano Bergonzoli si dichiara invece fiducioso. “Conosco tutti i municipali e ho già collaborato con tutti loro per cui il futuro non mi preoccupa”. Per quanto concerne la lista invece Buzzini precisa: “non abbiamo raggiunto l’obbiettivo raddoppio. Ma siamo comunque progrediti di tre punti percentuali per cui sono soddisfatto e poi lunedì in consiglio comunale faremo sicuramente bene”.
Mendrisio
“Non credo che cambierà molto a Mendrisio”, commenta Giampaolo Tommasini, che con Vera Bosshard presiede la sezione PPD di Mendrisio. “I tre volti nuovi in Municipio – Romano, Cavadini e Caverzasio - hanno tutti e tre esperienza”. Tommasini si dichiara inoltre soddisfatto per il risultato ottenuto dalla sua lista: “avevamo due obbiettivi – tre municipali e il sindacato – e li abbiamo raggiunti tutti e due”.
Daniele Caverzasio, subentrato in Municipio al posto di Massimiliano Robbiani per la Lega dei Ticinesi, si dichiara invece soddisfatto per il risultato ottenuto: “abbiamo sfiorato di poco il secondo seggioraccogliamo quanto seminato in 25 anni di attività della Lega a Mendrisio e gran parte del merito va a Massimiliano Robbiani, che ha mancato la riconferma di pochissimo".
Chiasso
“Il Municipio è cambiato per 3/5, per cui è difficile dire che tipo di Esecutivo è uscito dalle urne. Nei prossimi giorni faremo le nostre valutazioni”. Sono parole del presidente sezionale PPD di Chiasso Mauro Mapelli raccolte a caldo nel corso del pomeriggio di domenica.
C’è comunque un impressione, ci dice Mapelli: “sarà più facile discutere e vivere rapporti costruttivi con i colleghi”. Per il futuro prossimo poi c’è anche una certezza: “valuteremo se presentare un nostro candidato sindaco”.
Mariano Musso, presidente della sezione PLR, è invece già sin d’ora sicuro che il suo partito avanzerà una candidatura per la poltrona di sindaco. “Mi fa piacere – precisa inoltre Musso – che il seggio che il nostro partito ha perso vada al PPD. Così torna la democrazia in città”. Per il resto Musso non si pronuncia: “Ci sono tre volti nuovi, uno per partito; vedremo…”.
CSI/SP
Il nostro dossier elezioni #comunali TI 2016